The Kissing Booth, dal romanzo al film: intervista alla scrittrice Beth Reekles

Beth Reekles è una giovane scrittrice inglese. Il suo primo libro "The Kissing Booth" (2013) pubblicato inizialmente sulla piattaforma Wattpad ha avuto cosi tanti consensi da essere stato opzionato da Netflix, che ne trarrà un film nel 2018 diretto da Vince Marcello Beth Reekles è autrice del romanzo “The Kissing Booth” che sarà adattato in un film per Netflix. è interpretato da Joey King ("Independence Day - Rigenerazione", 2016< la serie "Fargo") e Jacob Elordi. Mauxa l’ha intervistata.

La storia racconta di Rochelle Evans, studentessa delle scuole superiori, popolare e che non ha mai baciato un ragazzo. Quando Rochelle incontra Noah Flynn, uno studente deciso è imprevedibile se ne innamora. Durante la festa di primavera è baciata da lui e la sua vita resta sconvolta. Se razionalmente lei vorrebbe stare lontano da Noah, dal punto di vista emotivo la sensazione è opposta. Quella che sembra una fiaba si tramuta in sofferenza, costringendo Rochelle ad assumersi delle responsabilità.

Hai scritto "The Kissing Booth", un romanzo che racconta una storia d’amore. Com'è nata l'idea di questa storia?

Stavo cercando qualcosa da leggere, volevo solo una normale storia d'amore ambientata al liceo, ma all'epoca tutto sembrava incentrato su vampiri o lupi mannari. Avrei desiderato qualcosa di meno paranormale. Quando non sono riuscita a trovare il tipo di libro che volevo leggere, l'ho scritto e ho inventato “The Kissing Booth”.

Il libro è stato pubblicato su Wattpad, il sito di condivisione di storie e poi è stato pubblicato in diverse lingue. Cosa  pensi dei nuovi media come mezzo di distribuzione?


Penso che le piattaforme di condivisione delle storie come Wattpad siano brillanti, sia per i lettori che per gli scrittori. Costruiscono enormi comunità globali di persone che amano i libri, e ho trovato che sostengono strenuamente i giovani o nuovi scrittori. So che senza Wattpad non avrei mai avuto alcuna fiducia in me stessa come scrittrice, e sicuramente il libro non sarebbe stata pubblicato.

"The Kissing Booth" diventerà un film per Netflix nel 2018. Hai collaborato alla stesura della sceneggiatura?


Non sono stata particolarmente coinvolta nella sceneggiatura. Vince Marcello ha scritto il copione e ha anche diretto il film. Ho adorato la sua visione del film. Ero entusiasta di averlo a bordo.

Time Magazine ti ha incluso nel 2013 tra i sedici adolescenti più influenti del mondo, insieme a Lorde, Justin Bieber, la nuotatrice Missy Franklin, Malia - la figlia di Barack Obama - e il premio Nobel Malala Yousafzai. Pensi che queste liste abbiano senso?


Ero sbalordita di scoprire che ero stata inclusa nella lista, tra tanti nomi noti. Avevo lavorato molto sulla mia scrittura, ma ancora mi sembrava che dovesse migliorare. Quindi è stato incredibile essere riconosciuta in quella lista.

Tu sei laureata in fisica. Qual è il problema della fisica ancora irrisolto che pensi sia più interessante?


Dovrei dire la materia oscura, che non è propriamente inserita nel Modello Standard (teoria fisica che descrive tre delle quattro forze fondamentali ovvero l’interazione forte, elettromagnetica, debole e tutte le particelle elementari ad esse collegate, n.d.r.). Ancora non è stata osservata direttamente ed è ipotetica, ma ho apprezzato molto sia la fisica degli astri che delle particelle, quindi l'ho trovato un'area molto interessante.


Hai un nuovo romanzo in scrittura?


Beth Reekles. Ho concluso una nuova storia di genere young-adult all'inizio di quest'anno e sto lavorando a un'altra. Ho anche appena finito una breve storia natalizia da postare su Wattpad quest'anno, quindi ho un sacco di cose da fare.

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