Solo per amore, intervista a Elisabetta Pellini: 'credo che ci sia un destino per tutti'

Tv / News - 18 May 2017 09:00

Mauxa intervista l'attrice Elisabetta Pellini, tra i protagonisti del secondo capitolo di "Solo per amore", in onda su Canale 5 dall'11 maggio 2017.

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Tv show Femicide. Nel nome delle donne - video

La serie televisiva “Solo per amore - Destini incrociati” va in onda su Canale 5 dall'11 maggio 2017.

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Leggi la trama

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Abbiamo intervistato l’attrice Elisabetta Pellini, interprete del personaggio di Raffaella Giuliani. 

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D: Dopo il successo di “Sorelle” ritorni su Canale 5 con un ruolo complesso e appariscente. Cosa contraddistingue la figura di Raffaella?

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R: È una seduttrice, essendo una pr utilizza tutte le armi che ha per raggiungere il suo scopo, ha la necessità di essere una persona empatica e possiede anche una grande capacità organizzativa. La sua amicizia con Claudio Alfieri (Lorenzo Balducci) è di lunga data, si occupa di eventi e viene chiamata da lui per risollevare le sorti del Black Zone. Raffaella lo aiuta ma col tempo si rende conto che da parte sua c'è un qualcosa che va oltre l’amicizia e questo influisce sul suo percorso.

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D: Che cosa ti ha colpito di più del personaggio?

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R: La bellezza di questo personaggio è che cambia sia modo di comportarsi, di vestire e truccarsi. Il suo vero e unico amore è il lavoro, è una donna che ha un passato particolare e come tutte le persone se lo porta dietro. Di più non posso svelare, essendo un giallo melò non voglio rovinare la sorpresa.

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D: Quanto è importante per te il passato?

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R: Da quando sono piccola tutte le sere prima di addormentarmi faccio un giochino che consiste nel ricordare tutti i momenti più belli e più felici, perchè nell’infanzia si è spensierati, si vive in un mondo rosato e mi piace tornarci prima di abbracciare Morfeo. I brutti ricordi cerchiamo sempre di dimenticarli, quelli belli in qualche modo passano e restano sfocati, io invece voglio tenerli sempre vivi.

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D: Si ricordano più le cose belle o quelle spiacevoli?

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R: Le cose brutte rimangano come delle boe trattenute sul fondo del nostro subconscio e inconsapevolmente ogni tanto riemergono anche in modo aggressivo perché si tratta di un qualcosa con cui non si è fatto davvero i conti. Io credo che il passato vada sempre affrontato nel bene e nel male, per ricordarsi delle cose meravigliose, per non diventare cinici. 

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D: Qual è la tua personale idea di destino?

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R: Credo che ci sia un destino per tutti, c'è una tappa di inizio e una di fine, nel centro si possono modificare alcune cose ma ci sono comunque degli avvenimenti che sono inspiegabili, dalla fortuna alla casualità.

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D: Prossimamente parteciperai ad altre produzioni televisive?

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R: Sarò su “Scomparsa”, un'altra serie che uscirà per Rai 1 con la regia di Fabrizio Costa. Inoltre parteciperò anche a "Sirene", in un contest all'interno dal titolo "Colpi di cuore" e diretto da Ivan Cotroneo. Si tratta di una fiction nella fiction in stile commedia, un genere che a me piace molto infatti ho fatto "Gomorroide", "La mia famiglia a soqquadro" e "Provaci ancora prof!". Senz'altro preferisco la commedia al drama.

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