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Letti intelligenti e cuscini: Innovazione e comfort
Secondo una recente ricerca, il mercato dei letti intelligenti era di 2,82 miliardi di dollari nel 2020. Si prevede che il settore crescerà da 2,99 miliardi di dollari nel 2021 a 4,44 miliardi nel 2028. I letti smart sono integrati con caratteristiche tecnologiche innovative che migliorano il comfort degli utenti fornendo benefici per la salute: vi sono collegate funzionalità di monitoraggio del sonno, regolazione automatica del materasso, climatizzazione, funzione anti-russamento, oltre alla connettività smart home.
Le diverse tipologie di cuscini
Un sonno salutare comincia dal cuscino. Ormai si può optare per diverse tipologie, dal guanciale sottovuoto composto da fiocchi di schiuma per un comfort avvolgente e un effetto traspirante, a quello ortopedico per il corretto allineamento di gambe e ginocchia. In particolare, questo ha uno speciale design ergonomico che – unito alla forma squadrata – aiuta a mantenere le ginocchia distanziate e allineate ai fianchi, offrendo un comfort inimitabile: grazie al memory foam la muscolatura trova immediato sollievo.
C’è poi il guanciale con imbottitura in fibra dalle proprietà anallergiche; alcuni cuscini propongono anche una schiuma in lastra arricchita con oli essenziali di lavanda che coadiuvano il buon riposo e conferiscono un piacevole tocco naturale.
Le caratteristiche del memory foam
Se fa troppo freddo, un materasso memory foam s’indurisce; se è troppo caldo, si comporta come le schiume convenzionali, tornando rapidamente alla sua forma originale. È questa la caratteristica del memory foam, usato anche nei cuscini. La fisica alla base di questo processo può essere descritta dal creep polimerico. Alcune schiume di memory foam possono avere una struttura cellulare più rigida, che porta a una distribuzione più debole del peso, ma un migliore recupero della struttura originale, portando a una migliore ciclicità e durata. Questa conformazione cellulare più densa può anche resistere alla penetrazione del vapore acqueo, riducendo gli agenti atmosferici e migliorando la durata.
Come è nato il materasso memory foam
Non tutti sanno che il memory foam fu sviluppato nell’ambito di un contratto dell’Ames Research Center della NASA per migliorare la sicurezza dei cuscini degli aerei: era l’anno 1966. La successiva commercializzazione della schiuma includeva l’uso in apparecchiature mediche come cuscinetti per tavoli su cui effettuare raggi X, attrezzature sportive come fodere per caschi da football. La NASA rilasciò poi il brevetto del memory foam affinché fosse di pubblico dominio; fu utilizzato in ambito medico, ad esempio quando i pazienti dovevano rimanere immobili a letto, su un materasso rigido, per un periodo di tempo lungo. Venne così usato in materassi, cuscini, scarpe, coperte, sedie a rotelle e cuscini cervicali. Inizialmente questo materiale era molto costoso, ma decenni dopo è stata ottimizzata la produzione e – con lo sviluppo di vari prodotti – il prezzo si è abbassato in maniera notevole.
Altri tipi di cuscini
C’è poi il guanciale che contribuisce a mantenere costante la temperatura corporea e favorisce il recupero muscolare successivo all’attività fisica grazie al piacevole effetto massaggiante. Quello cervicale dona una piacevole sensazione di freschezza: la sua particolare forma lo rende ideale per chi dorme supino e offre un maggiore sostegno al collo.
Il cuscino da viaggio offre supporto perfetto alla zona lombare ed è pensato per l’utilizzo durante lunghi viaggi in auto, treno o aereo e anche in ufficio: diminuisce il carico del peso e le tensioni muscolari concentrate nella zona lombare, adattandosi al corpo senza creare punti di pressione.
Infine, c’è il cuscino adatto a sostenere la zona cervicale, la testa e il collo mentre si è seduti durante lunghi viaggi. È ideale anche per guardare la TV.
