Recensione film tv crime thriller Ferry 2 con Frank Lammers

Ferry 2, il secondo film prequel del franchise di Undercover, serie tv thriller poliziesca belga-olandese.
Ferry Bouman, interpretato da Frank Lammers, torna in questo secondo film che, tuttavia, non ha destato troppa attenzione, secondo la classifica italiana dello streamer.

Trama e recensione

Nel primo film sequel, i fan hanno apprezzato i trascorsi inediti di Ferry: da braccio destro di un intoccabile ad Amsterdam, a boss incontrastato nel Brabante. 

La serie madre ha avuto successo, grazie alla caratterizzazione di questo personaggio spietato, con le sue camicie improbabili, la passione per il barbecue che funge da focolare famigliare - elementi che richiamano l'immaginario dei gangster movie degli anni Novanta - di pari passo con la sua voglia di riscatto. 
Un'infanzia da incubo, quella di Ferry, un mantra invalicabile e, tuttavia, un inguaribile romantico. Bigger than life, impossibile non tifare per lui.
L'espediente, per dare il via alla trama di Ferry 2, è l'arrivo di Jezebel. Ormai si è fatta grande, tenta il colpo grosso, rimanendo incastrata. I fantasmi del passato tornano, lungo una trama di regolamento di conti credibile.

Per i fan della serie tv, il film Ferry 2 sarà deludente: il capitolo più cupo e malinconico. Per chi non conosce il franchise, sarà l'occasione di recuperare su Netflix serie madre, spin-off e primo film.

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