No Man's Sky anteprima game per PS4: un universo da vivere

Games / News - 21 May 2015 14:00

L'esclusiva natalizia di Sony ci porta in un universo fatto di mondi fantasiosi e sempre nuovi, da esplorare e scoprire, tra luci e colori spaziali

image
  • CONDIVIDI SU
  • icon
  • icon
  • icon
  • icon
  • icon
  • icon

Serie tv Don Matteo - video

No Man’s Sky games, una delle maggiori esclusive Sony presentate lo scorso anno durante l’E3, conferenza che quest’anno mostrerà in maniera maggiormente approfondita il titolo spaziale Hello Games, si ritrova quest’anno a coprire il periodo natalizio della PS4, rimasta orfana di titoli come Uncharted 4 e il Ratchet & Clank. La dipartita dei giochi maggiori ha portato ancor più alla ribalta l’interessante ed intrigante progetto di Sean Murray, co-fondatore del team di sviluppo britannico, formato da un piccolo gruppo di persone. L’esplosione recente di giochi a sfondo spaziale, tra viaggi interstellari ed esplorazione di pianeti e relative risorse, ha inaugurato il 2015 con titoli similari, quali Elite: Dangerous e il prossimo e immenso progetto di Star Citizen.

No Man’s Sky gameplay, il titolo inglese cerca una strada leggermente alternativa, unendo mondi procedurali alla Minecraft ad uno stile e un’idea voyeuristica di base davvero innovativa, nonchè rischiosa. L’idea alla base del gioco è quello di scoprire e visitare mondi, a bordo della nostra nave con cui copriremo le distanze spaziali, salvo poi scendere a piedi ed esplorare in totale libertà paesaggi, piena di flora e fauna sempre differenti. La vastità dei sistemi solari viene continuamente generata secondo regole procedurali, ovvero casuali. Ogni cosa e mondo che visiteremo diventa così unico, sempre differente per forma, colori e dimensioni, oltre che per ambiente e paesaggi, con esseri viventi diversi a seconda delle situazioni. La diversità può essere condivisa insieme ad altri utenti attraverso la componente multigiocatore del titolo, mentre l’obiettivo primario del gioco è quello di avvicinarsi al centro della galassia, meta ultima dell’avventura. L’intera esplorazione, a detta degli sviluppatori, può portare via da venti a circa un centinaio di ore, considerando inoltre la creazione procedurale di ogni sistema solare.

No Man’s Sky grafica, lo stile grafico ricercato da Hello Games rimanda agli occhi e al pensiero vecchie produzioni videoludiche, con informazioni a schermo che ricordano da vicino l’era Nintendo64. La palette cromatica, con colori accesi e in forte contrasto tra loro, crea un’atmosfera allucinata e da sogno, avvicinabile ad un’odissea nello spazio, ma senza l’oppressione e il peso di produzioni seriose. Il gioco porta all’esplorazione, e i mondi generati casualmente vengono messi su schermo con linee e cromatismi unici, tra animali, dinosauri e vegetazione dalle strane sfumature.

No Man’s Sky uscita, l’esclusiva PS4 è in programma per la fine del 2015, andando così a coprire la lucrosa finestra temporale natalizia, lasciata quasi libera per quanto riguarda i titoli first party Sony, ad eccezione di Until Dawn. Il gioco uscirà esclusivamente sulla nuova console, in formato digitale e con buone probabilità anche in versione fisica, da poco entrata nelle voci di corridoio.

© Riproduzione riservata



Seguici su

  • icon
  • icon
  • icon
  • icon
  • icon
  • icon