Metro Exodus, anteprima videogame per PS4 e Xbox One
Games / Editoriali - 20 July 2018 11:00
Metro Exodus è lo sparatutto post-apocalittico ambientato nel cuore della Russia
La serie Metro è un perfetto esempio di come una struttura ludica complessa, fatta di sparatorie e fasi stealth, si possa compenetrare ad un universo narrativo affascinante e convincente, senza bisogno di filmati o lunghe sequenze spiegate nel dettaglio. Il filo narrativo si unisce alle nostre azioni, a volte decidendone le conseguenze, in un fluire naturale e ben ritmato. Metro 2033 e Metro: Last Light hanno creato un background post-apocalittico ambientato nelle metropolitane di Mosca dopo un disastro nucleare, che ha decimato la popolazione e costretto i pochi sopravvissuti a vivere nelle fredde e buie gallerie russe. In superficie rimangono solo scheletri di edifici e una natura che ha ripreso il controllo della capitale, con predoni intenti a razziare le poche risorse rimaste e la caratteristica presenza dei Tetri, esseri senzienti nati dalla radiazioni e dallo sconvolgimento causato dal rilascio dell’atomica, dotati di capacità mentali sviluppate e considerati dal gente umano come un pericolo per il futuro della nostra razza.
Metro Exodus amplia le dinamiche della serie portandoci in superficie, con mappe più ampie e libere, che possono così sfruttare la vastità e diversità degli scenari cittadini, non costringendoci solamente a vagare in claustrofobici tunnel sotterranei, che rappresentavano nei capitoli precedenti l’ambiente di gioco prediletto dagli sviluppatori. Si sale nel mondo distrutto e nella bellezza decaduta di Mosca, con Artyom nuovamente protagonista delle vicende di gioco, questa volta in compagnia della moglie. Come da consuetudine per la serie, e come maggior pregio del titolo, sempre forti saranno le tematiche sociali e politiche, oltre a scelte morali e di approccio alle diverse situazioni. Metro Exodus è infatti uno sparattutto in prima persona, con fasi da shooter che si uniscono a sezioni stealth, dove aggirare i nemici ed evitare così lo scontro diretto. Il sistema di loot è stato inoltre rivisto per centellinare le munizioni e risorse date al giocatore, che deve quindi prestare particolare attenzione alla sopravvivenza, focus dell’esperienza di ogni Metro. Il nuovo respiro della produzione si unisce ad un sistema di creazione di oggetti e potenziamento di statistiche e armi, una meccanica nuova all’interno della saga, che permette di approfondire il gameplay tramite caratteristiche in stile RPG.
La grafica del titolo presenta un deciso passo in avanti rispetto ai primi due episodi, pensati per la precedente generazione di console e riadattati per l’attuale. Il salto tecnologico è quindi netto, con scenari ed elementi definiti e in alta risoluzione, che rendono l’immagine estremamente pulita e dettagliata. Il nuovo sistema di illuminazione regala paesaggi affascinanti nella loro decadenza e abbandono, con un mondo in rovina rappresentato in maniera ammaliante anche grazie a uno stile visivo e artistico azzeccato. L’uscita di Metro Exodus è prevista per il prossimo 22 febbraio, su PS4, Xbox One e PC.
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