I misteri ancora nascosti degli Aztechi in Messico

I teschi rinvenuti nella torre Huei Tzompantli potrebbero appartenere ad alcuni di questi uomini sacrificati. Infatti dopo l’uccisione, le viscere servivano per nutrire gli animali, la testa sanguinante era esibita nel tzompantli, ovvero "teschi pelosi": lo strumento in legno veniva usato per l'esposizione pubblica di teschi umani. Anche se non tutti i teschi dello tzompantli provenivano da vittime di sacrifici, bensì anche da prigionieri di guerra. Oggi è possibile visitare il Centro ceremonial dove avvenivano i sacrifici, perché coincide con l’attuale piazza centrale di Città del Messico, lo Zócalo, che era la piazza principale. Non tutti i sacrifici venivano svolti nei templi di Tenochtitlan; alcuni erano effettuati a "Cerro del Peñón", un isolotto del lago di Texcoco: anch’esso è visitabile, e attualmente ha il nome di Peñón de los Baños. Acatitlan è un altro sito archeologico abitato dagli Aztechi, così come quello di Tenayuca. Si trovano a circa dieci chilometri da Città del Messico, e testimoniano la cultura di uno dei popoli più feroci delle culture pre-colombiane. Per scoprire altri templi, occorre spostarsi nel luogo dove dimorava un altro popolo coevo agli aztechi, i Maya.