Dopo un mese di
marzo sottotono, l'uovo di Pasqua per gli abbonati al PlayStation
Now nasconde una gradita sorpresa, un tris di giochi molto
interessanti: due game as a service tripla A e un titolo più piccolo
ma ugualmente affascinante.
Marvel's Avengers è
il game as a service di Square Enix ambientato nell'universo Marvel,
con personaggi e villain su licenza, seppure i volti non sono presi
direttamente dagli attori di Hollywood ma si rifanno alle fattezze
dei comics. Uno dei difetti estetici del titolo risiede proprio qui,
complice un caracter design piuttosto anonimo, con volti poco
incisivi e che lasciano l'amaro in bocca nel paragone con le
pellicole cinematografiche. Dove il gioco riesce è invece in una
Campagna ben sviluppata, con missioni divertenti sia se giocate in
singolo che nel multiplayer cooperativo, dove il titolo, ovviamente,
dà il meglio di sé. La storia parte da Ms. Marvel, la Inumana che
ha il compito di riunire gli Avengers per contrastare le mire
dell’AIM; nel gioco impersoniamo sei differenti eroi, che si
alternano nel corso delle vicende: Hulk, Captain America, Thor, Iron
Man, Black Widow e Ms. Marvel.
Borderlands 3 è
il looter shooter di Gearbox, il seguito per PS4 di una serie che
aveva tracciato una linea netta nella generazione passata, in termini
di esperienze multigiocatore. La chiave cooperativa è infatti
centrale, in un universo carico di fascino estetico e con una trama
ben sceneggiata: dialoghi sempre pervasi da un'ironia di fondo
ammaliante, con personaggi, battute e scambi curatissimi, che
disegnano un mondo di gioco vivido e perfettamente caratterizzato. Il
sistema di shooting è quello di uno sparatutto in prima persona,
dinamico e basato sulle statistiche del giocatore, con abilità e
perk da sbloccare, con quattro differenti classi di personaggi che
modificano l'approccio al gioco, avvicinandolo allo stile dei GDR. Le
dinamiche da FPS mettono invece al centro dell'esperienza centinaia
di armi che troviamo come ricompensa, peculiari nell'estetica e nei
danni che possono infliggere, tra bonus e caratteristiche elementali,
con differenti combinazioni da modellare attorno al nostro stile di
gioco.
The Long Dark è
un survival che ci porta nelle terre canadesi, inesplorate, gelide,
meravigliose e al tempo stesso potenzialmente mortali; il nostro
viaggio, che sia libero o che segua la storia, ci conduce attraverso
il freddo e i pericoli della natura, in una lotta continua per la
sopravvivenza. Fame, sete, vento, gelo, stanchezza, morte, ogni
sensazione e sentimento umano permea la nostra avventura, nella
ricerca di risorse e cibo, un riparo o un luogo sicuro dove riposare.
L'esperienza può essere modellata a seconda delle esigenze del
giocatore, con cinque diversi livelli di difficoltà che definiscono
anche l'ambiente e le insidie che da esso derivano. Se al livello più
basso gli animali non sono mai ostili se non attaccati, al livello
più alto ogni elemento della natura può condurci verso la fine, in
un continuo scambio tra la vita e la morte.
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