Recensione film tv sci-fi Bionic con Jessica Córes e Gabz

Tv / Recensione - 04 June 2024 13:00

Bionic con Jessica Córes e Gabz. La recensione del film brasiliano disponibile su Netflix

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Film Alien: Romulus - video

Biônicos, titolo internazionale Bionic, in streaming il film sci-fi prodotto da Netflix in coproduzione con Paris Filmes e Black Films.
È diretto da Afonso Poyart, con la sceneggiatura di Josephina Trotta, Cris Cera, Victor Navas e Afonso Poyart.

Bionic, trama (SPOILER) e recensione

Siamo in un futuro prossimo, nel 2035. Maria è un'atleta di salto in lungo. Sacrificio e talento l'ha ereditato dalla madre, campionessa olimpica, morta prematuramente. Ormai adulta, Maria continua ad allenarsi duramente in una struttura fatiscente che riflette la condizione degli atleti: considerati degli abbandonati.

Grazie alla tecnologia, infatti, la nuova generazione di sportivi bionici macinano record e sponsor, osannati dal pubblico come superstar. La sorella Gabi, una protesi al posto della gamba a causa della malattia, si gode la fama - spettacolari ologrammi 3D la vedono testimonial della Solid Limbs.
La scienza medica ha fatto passi da gigante nell'ambito. La svolta è un microchip, il NIM, impiantato nella regione della corteccia motoria. Ansia e stress da prestazione portano l'atleta bionico al coma.
Da un parte, lo spettatore viene proiettato nel futuro high-tech di laboratori all'avanguardia. Dall'altra, spazi urbani imbrattati di scritte, o ambienti casalinghi con pavimenti in maiolica, fungono da monito: lo scenario ipotizzato nel film potrebbe non essere così fantascientifico.

Tornando alla trama, Gus, il fratello delle protagoniste, entra in contatto con Heitor Riche grazie alla sua competenza informatica. Heitor è un brutto ceffo. A parole, si batte per la causa degli atleti abbandonati. In realtà, il suo piano è subdolo: impossessarsi di uno stock di NIM da rivendere a un magnate. Sacrificato il fratello Miúdo, ha bisogno di una nuova pedina da manipolare. Sarà proprio Gus a consegnare Maria nelle sue mani. La giovane donna, infatti, accetta determinati compromessi per inscenare un incidente e ottenere una protesi bionica.
La narrazione si sposta, quindi, sulla rivalità tra le sorelle che gareggeranno finalmente l'una contro l'altra.
Quando Maria si ribella a Heitor, la situazione degenera, sfuggendole di mano.


Grazie alle sequenze action, Bionic è un film godibile, a patto di una visione senza grosse aspettative. Le pecche stanno nella caratterizzazione frettolosa dei personaggi. Gus, ragazzo sveglio e smanettone, non si accorge delle intenzioni brutali di Heitor e dei suoi scagnozzi, una banda di rozzi, mettendo in pericolo la sua famiglia. A differenza di Miúdo, personaggio interessante che compare nelle sequenze iniziali, Heitor rimane incredibilmente nei ranghi del villain stereotipato.
Il conflitto interiore di Maria (ma anche del resto dei personaggi) non è a fuoco, trascinando motivazioni deboli dietro certe scelte: ne deriva un finale simpatico, ma depotenziato.

Bionic, il cast della serie Netflix

Nel cast, Jessica Córes nel ruolo di Maria Silva, Gabz nel ruolo di Gabriela Silva (Gabi), Bruno Gagliasso nel ruolo di Heitor Riche, Christian Malheiros nel ruolo di Gustavo Silva (Gus), Klebber Toledo nel ruolo di Atila Riche/Miúdo, Danton Mello nel ruolo di Paulo Guerra, Erika Januza nel ruolo di Helena Silva, Miguel Falabella nel ruolo di Matteo, Paulo Vilhena nel ruolo di Dário Castellani, Nill Marcondes nel ruolo di Ricardo Silva.

© Riproduzione riservata


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