Solo, incontro con il cast della miniserie televisiva
Tv / News - 07 November 2016 07:00
La fiction "Solo" debutta su Canale 5 il 9 novembre 2016. Mauxa ha incontrato il cast.
Abbiamo partecipato alla conferenza stampa di presentazione della fiction “Solo”, tenutasi a Roma presso la Casa del Cinema il 4 novembre 2016.
\r\nSono intervenuti il produttore Pietro Valsecchi, il procuratore della Repubblica di Reggio Calabria Federico Cafiero De Raho, il questore di Reggio Calabria Raffaele Grassi, il giornalista de l’Espresso Giovanni Tizian, il regista Michele Alhaique e l’attore protagonista Marco Bocci.
\r\nLa trama della miniserie televisiva è incentrata sul personaggio di Marco, un agente dello SCO sotto copertura. Le quattro puntate raccontano il suo tentativo di infiltrazione all'interno della realtà della 'ndràngheta calabrese.
\r\nSolo -> Leggi la recensione della prima puntata
\r\nMichele Alhaique ha parlato della finalità della fiction: “Per noi la serie non ha l’obiettivo di fare un’analisi sociologica del mondo criminale ma è, come dire, un’occasione per raccontare un po’ il poliziesco”. Il regista si è soffermato sull'interpretazione di Marco Bocci: "Secondo me non ci sono molti attori in Italia che abbiano la forza di interpretare un eroe positivo ma che dentro nasconde enormi conflitti. Questa era la cosa più affascinante del personaggio, c’è un’emozione che si sviluppa su due mondi: il mondo sociale, cioè quando questo infiltrato acquista sempre più fiducia nel mondo criminale e, parallelamente, invece il mondo interiore, due mondi che non vanno nella stessa direzione. Più lui entra in quel mondo criminale più il suo mondo interiore piano piano si va distruggendo, Marco ha fatto un lavoro straordinario".
\r\nL'attore ha espresso la sua soddisfazione per la realizzazione della miniserie televisiva, evidenziando lo scopo del "creare una serie che cercasse, per quello che si può, di rappresentare dinamiche più verosimili, più credibili, cercandole di mettere in scena non rappresentando degli eroi positivi e basta, ma degli esseri umani che si impegnano fino al midollo dell’osso, fino alla morte, pieni di difetti, di paure, convivendo soprattutto con un senso di precarietà e di paura quotidiana in ogni singolo istante, in ogni singolo momento."
\r\n“Solo” è una miniserie in quattro puntate che si inserisce appieno all’interno della linea editoriale Taodue, ma nello stesso tempo propone elementi importanti di innovazione” - spiega Pietro Valsecchi - “A caratterizzare il racconto è infatti il legame con la realtà, indagata senza edulcorarla anche nei suoi aspetti più drammatici e rappresentata con un linguaggio attuale ed emozionante, secondo l’impostazione che da sempre ho voluto dare alle serie televisive. A fianco di questi elementi, però, in questa miniserie c’è un'attenzione maggiore verso la dimensione psicologica, un’indagine profonda dei sentimenti del protagonista che deve reagire a pressioni indicibili.”
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