James Dean: il mito della sua Gioventù Bruciata rivive al cinema
Cinema / Classico / News - 14 November 2014 11:50
James Dean, una delle stelle più brillanti del firmamento hollywoodiano, a quasi 60 anni dalla drammatica scomparsa ritorna a infiammare il grande schermo con la versione restaurata di un cult
James Dean. Bastano tre soli film per un posto d’onore nella storia del cinema, o ancora di più, per diventare il simbolo di un ‘epoca e inscalfibile icona culturale di un secolo? Sì se questi tre film sono quelli girati da James Dean, il cui prodigioso talento, mescolato ad un carattere da bello e “maledetto” continua a essere amato incondizionatamente a quasi 60 anni dalla fine prematura. Ma chi era James Dean?
James Dean biografia. James Byron Dean nasce l’8 febbraio 1931 a Marion, nell’Indiana. L’infanzia non è delle più facili: a 9 anni perde la madre e il padre, con cui ebbe sempre un rapporto conflittuale, lo manda a vivere nella fattoria degli zii. Ragazzo nevrotico, solitario, introverso, James Dean trova la sua valvola di sfogo nella recitazione, motivo per cui si iscrive all’Actors’ Studio. La capacità fuori dal comune di dominare con la sua magnetica presenza il palcoscenico gli consente in breve di farsi conoscere tra i teatri di Broadway- E’ qui che incontra il regista Elia Kazan che lo fa debuttare da protagonista assoluto nell’adattamento cinematografico del romanzo di John Steinbeck “La valle dell’Eden”. E’ il 1955, anno nel quale James Dean gira di seguito altri due film di culto, “Gioventù bruciata” con Nathalie Wood e “Il gigante” con Rock Hudson e Elizabeth Taylor, le cui riprese terminano senza di lui, tragicamente scomparso il pomeriggio del 30 settembre in un fatale incidente stradale a bordo della sua Porsche Spyder 550.
E’ la fine di una giovane vita e l’inizio della leggenda: due nominations all’Oscar postume sono solo i primi riconoscimenti del talento inimitabile di un attore che si trasforma subito nel simbolo per eccellenza della ribellione degli adolescenti che iniziano a essere insofferenti ai rigidi schemi imposti da una società ipocrita e convenzionale.
James Dean film. Non ci vuole molto a recuperare la filmografia di James Dean: Ne “La valle dell’Eden” interpreta con intensa immedesimazione il complesso personaggio del figlio di un fattore autoritario: emarginato, incompreso, pieno di rabbia, proprio come nel successivo ruolo di Jim Stark in “Gioventù bruciata”, i cui profondi conflitti interiori non sono molto lontani dalle mille insicurezze della vita reale di Dean, che ebbe un unico, breve e tormentato amore con l’attrice italiana Anna Maria Pierangeli. Il modo con cui infine recita la parte dell’arrogante proprietario di pozzi petroliferi de” Il gigante” chiude ad arte il cerchio di una trilogia di interpretazioni ancora oggi oggetto di studio, tanto moderno e impressionante risulta lo stile recitativo di James Dean.
James Dean Gioventù bruciata al cinema. Tra i meriti che vanno alla Cineteca di Bologna con il progetto “Il Cinema Ritrovato” non c’è solo quello di aver restaurato e dunque riportato al loro originale splendore pellicole che hanno fatto la storia del cinema: il bello dell’iniziativa è che i capolavori in questione tornano per l’occasione a essere distribuiti nel circuito cinematografico, pronti a fare la gioia dei nostalgici e a farsi conoscere dalle nuove generazioni. Ultimo in ordine di tempo è proprio Gioventù bruciata di Nicholas Ray dal 6 novembre presente sul grande schermo in una sfavillante versione integrale e originale con i sottotitoli in italiano, per apprezzare ancora di più le sfumature della recitazione istintiva James Dean, mai come qui quintessenza della ribellione giovanile senza causa e senza tempo.
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