Ti Presento Un Amico: Una Lunga Conversazione Tra Attori

Ci saremmo aspettati con Ti presento un amico una commedia sofisticata come Accadde una notte (1934) di Frank Capra, o Incantesimo (1938) di George Cukor, oppure lo stesso Sliding Doors (1998) di Peter Howitt. Ossia una commedia che nell'intrecciarsi delle vicende dei personaggi alla ricerca di amore, fanno intuire una vena sotterranea di malinconia e riflessione cerebrale, sia essa morale o esistenziale. Questo assunto che era nell'intenzione di Carlo Vanzina non è stato completamente raggiunto, proprio perché la vicenda di Marco - un volontariamente maldestro Raoul Bova - che da manager londinese si ritrova a Milano a fare il tagliatore di teste, per essere poi attorniato da quattro donne resta sfilacciata e non si tesse con la storia appunto delle quattro spasimanti.
I caratteri delle protagoniste sono ben sbozzati: la prima è Giulia, la manager turbata dall'avanzare dell'età e desiderosa di un figlio; la seconda è Sarah, l'esigente di una situazione sentimentale masochistica tanto da essere amante perenne; la terza è Gabriella, la pseudo-emancipata che poi torna dal suo terrone. L'ultima è Francesca, la ragazza pura ancora immune dalle leggi della vita: proprio con quest'ultima Marco comincerà una storia, segno del suo desiderio di chiarezza.
Ma con tutte le altre donne Marco ha delle relazioni evenemenziali e un po' ridicole , fatte di
amplessi e poco altro. Nuoce infatti la struttura narrativa a blocchi che non dà aria alla storia, riducendosi a dei quadretti. Invece un'alternanza delle scene avrebbe reso lo sviluppo più intrigante e ricco di suspense. La stessa che si trova appunto nelle commedie sofisticate, da L'ottava moglie di Barbablù (1938) di Ernst Lubitsch a Il signore e la signora Smith (1941) di Alfred Hitchcock (1941), da Colpo di fulmine (1942) di Howard Hawks a Frutto proibito (1942) di Billy Wilder (1942). In tutte la fluiditàdella sceneggiatura rimbalza da un personaggio all'altro, con una coerenza di cause-effetti che ne risulta poi la struttura portante: quella suspense comica essenziale in queste commedie.
Ottima è comunque la direzione scultorea degli attori, come la scioltezza dei dialoghi (scritti da Enrico Vanzina) che conversano continuamente senza annoiare. Stesso discorso per la precisione della regia, che in pochi tocchi riesce a delineare luoghi e atmosfere. Checché ne scriva la critica, i Vanzina hanno ormai raggiunto una maestria nella capacita di intrattenere rara nel cinema italiano.
TI PRESENTO UN AMICO. Regia: Carlo Vanzina. Soggetto: Enrico e Carlo Vanzina. Sceneggiatura: Enrico e Carlo Vanzina. Attori: Raoul Bova, Martina Stella, Sarah Felberbaum, Kelly Reilly, Barbora Bobulova, Stefano Macchi, Alessandro Bolide. Produzione: Media One S.p.sa. Distribuzione: Warner Bros. Pictures. Paese: Italia. Anno: 2010. Durata: 103 min. Genere: commedia. Sito: http://www.tipresentounamico.it/
© Riproduzione riservata
Potrebbe Interessarti

Serie tv romance Brigerton stagione 4, trailer anticipazioni e uscita streaming
In uscita su Netflix

Maledetti Innamorati, il tour nei teatri di Enrico Nigiotti: le date di concerti
Le tappe più significative della carriera di Enrico Nigiotti

Speciale Wonderland, I nomi della rosa dedicato al bestseller di Umbero Eco
In onda su Rai 4

Chi l'ha visto: le anticipazioni della puntata di mercoledì 15 ottobre
In onda su Rai 3

Documentario Syd Barrett: Have You Got It Yet? in onda su Rai 5
Diretto da Roddy Bogawa e Storm Thorgerson

Film The Black Phone 2, intervista agli attori Mason Thames e Madeleine McGraw
Scopri The Black Phone 2, il film horror con Ethan Hawke, Mason Thames, Madeleine McGraw. Trama, cast, uscita

Film horror The Backrooms, nuova dimensione con Mark Duplass e Renate Reinsve
Scopri Backrooms, il film horror su Mark Duplass, Renate Reinsve. Trama, cast

Film drama Young Washington, il giovane ambizioso con Mary-Louise Parker e Ben Kingsley
Scopri Young Washington, il film storico con Mary-Louise Parker e Ben Kingsley. Trama, cast, uscita, trailer