Intervista alla tiktoker Martina Socrate
Conduttrice di SlillZ

Quali sono per Martina Socrate, le scelte della vita, non tanto quelle fatte o da affrontare, ma le questioni non rimandabili che necessitano di una scelta? Indipendentemente da quale essa sia.
La prima scelta non rimandabile nella vita di tutti, secondo me, è una scelta verso sé stessi. Se ci scegliamo in origine, se rimaniamo fedeli a noi stessi, se ci conosciamo, tutte le scelte che faremo probabilmente saranno giuste per noi. Il che si traduce in coerenza e serenità in tutti gli ambiti della vita, lavoro compreso.Da cosa nasce SkillZ, che significato ha per Martina Socrate ?
SKILLZ nasce dalla voglia di arrivare ai giovani che si affacciano al mondo del lavoro per suggerire loro opzioni concrete e competenze utili per cui c’è e ci sarà molta richiesta. Per me questo programma ha un grande significato, è stata in primis una grande opportunità in quanto ha segnato il mio debutto da conduttrice e, in secondo luogo, io stessa durante le riprese ho acquisito delle skill che mi hanno formata professionalmenteSkillZ è orientato alle competenze umane e anche all’intelligenza artificiale, come considera questa dualità di potenziale? In un momento in cui la discussione sulla IA sembra complessa e ai più ancora sconosciuta, come affrontare la sfida che questa tecnologia pone secondo lei?
L’intelligenza artificiale deve essere vista come un supporto all’essere umano, non come un nemico. Non dobbiamo lasciarci spaventare perché, parlando con gli esperti, ho imparato che dietro ad ogni robot c’è sempre un essere umano che lo programma attraverso degli algoritmi, quindi in origine ci siamo sempre noi. E poi come dicevo prima, queste macchine nascono per supportarci in diversi ambiti della nostra vita, ma il nostro genio, la creatività, l’empatia e la socialità non possono essere sostituiti da una macchina!In Storie dell'altro Social ha raccontato la sua esperienza, di come ha cominciato a fare la tiktoker, come ha affrontato l’inizio, la preparazione, il primo video, e cosa si aspettava o di cosa ha avuto più paura mentre mostrava chi era?
Ho iniziato per svago perché mi ha sempre divertito molto creare video, non avevo aspettative perché per me era un momento di divertimento e probabilmente il pubblico percepiva la mia energia positiva. Da lì i numeri sono iniziati a crescere e tutto è venuto da sé. No ho mai avuto paura o vergogna di mostrarmi per chi sono, è un po’ la mia forza, la community lo sa: posso mostrarmi in pigiama struccata coi capelli arruffati e poco dopo tirata a lucido per un evento importanteSkill e scelte per il futuro di Martina Socrate?
Tra le mie skill ci sono sicuramente la creatività, l’empatia e l’organizzazione. Non ho in mente scelte precise per il futuro, il mondo in cui lavoro cambia così velocemente che è difficile fare delle previsioni. Ad oggi spero di continuare a fare ciò che faccio evolvendomi secondo i tempi.© Riproduzione riservata
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