Le maledizioni della storia, dalle defixiones di Bath ai furti di Pompei

Nell’antica Roma le defixiones sono testi dal contenuto magico, spesso contenenti maledizioni come testimoniato dallo storico Plinio il Vecchio. Tra il 1979 e il 1980 nella cittadina inglese di Bath vengono scoperte 130 defixiones, ossia le tavolette in piombo, in cui si chiedeva l'intervento della dea Sulis Minerva, considerata la dea suprema della vita e dell'acqua: a lei erano dedicate le terme romane di Bath comprensive di tempio, note anche all'epoca. Queste tavolette, scritte in romano britannico, venivano indirizzate alla dea affinché punisse i recidivi che solevano derubare soldi, indumenti od oggetti personali mentre l'ignara vittima si godeva le acque termali. Le vittime in genere erano più interessate alla restituzione dei beni che alla punizione del malfattore: solitamente auspicavano l'intercessione della dea nel togliere sonno e salute al colpevole fino alla restituzione dell'oggetto nel luogo stabilito.