Le Cronache di Narnia - La sedia d’argento, le novità in attesa del film
Cinema / Editoriali - 13 April 2018 10:00
Prince Caspian è anche un musical.
Le Cronache di Narnia - La sedia d’argento (“The Chronicles of Narnia: The Silver Chair”) è il film fantasy in fase di sviluppo, tratto dal romanzo di C.S. Lewis. Segue “Le cronache di Narnia: Il principe Caspian” (2008) e "Le cronache di Narnia - Il viaggio del veliero” (2010).
Il musical Prince Caspian
Il regista sarà sempre Joe Johnston, e le riprese dovrebbero iniziare a luglio 2018 per un’uscita prevista nel 2019, dato che la lavorazione alla post-produzione e agli effetti visivi durerà un altro anno. A comprodurlo sarà sempre Douglas Gresham, figliastro di C.S. Lewis. Lo stesso Gresham in una recente dichiarazione ha confermato di preferire la pièce teatrale “Prince Caspian” rispetto all’opera cinematografica “Il film ovviamente ha tutta l'alta tecnologia e le immagini generate al computer. Ma sentivo che la nostra sceneggiatura era un po’ persa nella traduzione dal libro. Mi piacerebbe che fossimo rimasti più vicini al libro”.
Ancora non è confermata a possibilità che Millie Bobby Brown - attrice quattordicenne della serie “Stranger Things” - possa recitare nel film, nel ruolo di Jill Pole.
Dove si trova la città di Narnia
Gresham ha ribadito che per le esigenze di spettacolo era normale che ciò avvenisse, "suppongo di essere un purificatore di Narnia in un certo senso. Non mi piace affatto cambiare il libro se possiamo evitarlo. A volte nei film siamo portati a fare delle modifiche. E la pièce non lo ha fatto”.
Lo spettacolo al Logos Theatre di Taylors - nella Carolina del Sud - resterà Inn cartello fino al 28 aprile. La stessa produzione ha confermato che adatterà The Horse and His Boy, settimo romanzo della saga di Narnia. In questo caso sia il leone Aslan che il cavallo del principe Caspian Destrier sono stati realizzati usando pupazzi a grandezza naturale.
In The Silver Chair, quinto libro della serie seguiamo tre personaggi principali, due bambini chiamati Scrubb e Jill e un amico di Narnia chiamato Puddleglum, mentre si avventurano in un oscuro mondo sotterraneo alla ricerca di Rilian il principe di Narnia che viene tenuto prigioniero da una strega cattiva. Viaggiando attraverso le profonde caverne degli Inferi trovano il principe: nel luogo buio e umido Rilian è legato a una sedia d'argento che ha poteri misteriosi su di lui. È stato sottoposto al lavaggio del cervello per credere che la strega sia sua alleata e non la nemica, che l'oscurità è benvoluta e che la schiavitù sia libertà.
Si tratta del libro che già degli altri racconta le interferenze tra l’essere e apparire: quando la strega affermò che la lampada in realtà era come un sole che scaldava una stanza, e che il sole la imita, cerca di far comprendere la seconda realtà che sarebbe quella più affidabile. I giovani credono alle sue parole, ma poi si rendono conto che vogliono vedere il sole e sentire i suoi raggi caldi, fuggire dal mondo oscuro della creazione della strega e tornare a Narnia.
Lo stesso luogo il cui nome è composta da consonati vicine come N e R, presenti nel nome della città di Narni, in Umbria che ispirò Lewis. Lo scrittore la scoprì nel Piccolo Atlante di Murray (1904), sulla pagina 8 c'era una mappa dell'antica Italia. Lewis aveva sottolineato il nome di una piccola città chiamata Narnia, semplicemente perché gli piaceva il suono.
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