I giochi del PlayStation Now di gennaio 2020

Games / Editoriali - 10 January 2020 14:00

Horizon: Zero Dawn e Uncharted: The Lost Legacy tra i titoli di maggior richiamo

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Il catalogo del PlayStation Now apre le porte del 2020 sbattendo sul tavolo due blockbuster importanti: l’edizione completa di Horizon: Zero Dawn (comprensiva dell’ottimo DLC The Frozen Wilds) e Uncharted: The Lost Legacy, lo spin-off del quarto capitolo con protagonista il duo femminile Chloe-Nadine. Accanto ai due giochi di maggior spicco, fanno la loro comparsa anche PlayerUnknown's Battlegrounds e Overcooked 2, tutti disponibili fino al prossimo 7 aprile.

PlayerUnknown's Battlegrounds
Horizon: Zero Dawn è uno dei migliori action open-world degli ultimi anni, un’esclusiva PS4 dalla potenza tecnica ed estetica particolarmente spiccate, forte anche di un background narrativo estremamente affascinante. Un connubio tra natura e dinosauri meccanizzati, uno scenario post-apocalittico che scopriamo attraverso una narrazione lenta ma che, nella parte finale, risponde a quasi tutte le domande lasciate in sospeso durante l’avventura. L’espansione The Frozen Wilds amplia il mondo di gioco, dove la nostra Aloy sia muove tra gadget tecnologici e rudimentali armi, in un mondo orami diviso in questa dicotomia tra passato e futuro, fra tribù in conflitto e la speranza di un futuro di pace e stabilità.

PlayerUnknown's Battlegrounds è, dopo Fortnite, il battle royale che ha avuto maggiore successo durante questa generazione di console, uno sparatutto in prima persona che ci getta su un’isola alla ricerca di armi di fortuna (iconica la padella usata come copro contundente) ed equipaggiamento, per eliminare gli altri avversari umani.

Overcooked 2 è un divertentissimo e spassoso gestionale dove muovere il nostro cuoco, all’interno di una cucina tematicamente sempre differente, tra ricette da preparare e clienti da servire nel minor tempo possibile. Il titolo dà il meglio di sé nella componente multigiocatore, dove con un’altra persona possiamo provare a gestire la nostra cucina in maniera ancor più ironica e frenetica.

Uncharted: The Lost Legacy è il primo spin-off della serie Uncharted, l’unico capitolo dell’action diventare Sony a non avere come protagonista Nathan Drake. La coppia a tinte rosa, già presente negli altri episodi, unisce un affiatato e ben caratterizzato duo, dove la protagonista Chloe Frazer si unisce alla mercenaria del quarto capitolo, Nadine Ross. La missione è quella di trovare la Zanna d'Oro di Ganesh, tra la natura incontaminata e i templi ormai abbandonati dell’India. Le meccaniche seguono quelle tipiche della serie, tra esplorazione, enigmi ambientali, virtuose scalate e scontri a fuoco da TPS classico, insieme al tentativo di proporre una mappa sandobx nelle fasi centrali dell’avventura. Grande realizzazione tecnica, con un motore grafico mutuato da La Fine Di Un Ladro, insieme a un ritmo incalzante, configurano The Lost Legacy come uno dei prodotti più riusciti e divertenti tra gli spin-off di casa Sony.


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