I film più sfortunati di Hollywood: la vera storia dei film noti come 'maledetti'

La realizzazione del capolavoro di Francis Ford Coppola mise a dura prova troupe e protagonisti. A poche settimane dall'inizio del ciak, un tifone si abbatte sulla location filippina distruggendo il set. Ai ritardi accumulati, si aggiunsero conseguenti buchi economici, rispetto al budget inizialmente stimato, da tappare. Fiume di alcol giravano sul set, mentre Martin Sheen stava affrontando la sua dipendenza ed ebbe un attacco cardiaco. Marlon Brando, in sovrappeso, pretese di essere ripreso in controluce. Coppola raccontò che la lavorazione del film mise a rischio il suo matrimonio: “Il mio non è un film sul Vietnam. È il Vietnam. Eravamo nella giungla. Eravamo in troppi. Avevamo accesso a troppo denaro e troppo equipaggiamento. A poco a poco impazzimmo”, raccontò.