Recensione film Overboard, con Anna Faris ed Eva Longoria
Cinema / Recensione - 16 July 2018 08:00
In sala dal 19 luglio, il remake diretto da Rob Greenberg.
Overboard è la commedia diretta da Rob Greenberg, remake dell'omonimo film del 1987, con protagonisti Goldie Hawn e Kurt Russell. Bocciato dalla critica statunitense, Overboard incassa al botteghino quasi 87 milioni di dollari per un budget stimato intorno ai 12 milioni.
Kate (interpretata dalla brillante Anna Faris) è una madre single che, tra una pizza consegnata a domicilio e una moquette da pulire, cerca di studiare per diventare un'infermiera. Ovviamente, non ha molto tempo per prepararsi all'esame. Se non bastasse, la madre ultrasettantenne (Swoosie Kurtz) ha deciso di abdicare al ruolo da babysitter riservato alle nipoti, per inseguire il suo sogno di attrice teatrale.
Chiamata a fare le pulizie in un lussuoso yacht, Kate finisce per fare la conoscenza del proprietario: Leonardo Montenegro (Eugenio Derbez), rampollo messicano presente nella classifica dei top five dei magnati più ricchi d'America. Ha un coriaceo padre malato e una sorella che vuole mettere le mani nelle imprese familiari più sostanziose.
Leonardo è uno scapolo impenitente, circondato da modelle. Viziato, sessista e arrogante. L'incontro tra Kate e Leonardo non è dei migliori: lei finisce in acqua, con tutta l'attrezzatura della ditta di pulizia, senza essere nemmeno pagata del lavoro eseguito.
Kate avrà modo di togliersi qualche soddisfazione, quando Leonardo giace in un ospedale con una diagnosi di amnesia. La sorella approfitta della situazione, inscenando il suo funerale. Con l'aiuto di Theresa (Eva Longoria) e del marito, i ristoratori messicani per cui lavora, Kate riuscirà in una bizzarra mission: far credere a Leonardo di essere sua moglie e padre, seppur non biologico, delle sue tre figlie.
Leonardo
è sotto shock. Scopre di essere povero, sterile e in cura nel gruppo
locale degli alcolisti anonimi. Ma finirà per lavorare come operaio
per un milionario patetico, quanto era lui, e soprattutto finirà per fare il mammo,
affezionandosi, ricambiato dalla famiglia.
Naturalmente,
un mare di guai attende dietro l'angolo.
Overboard è una commedia con molto scene divertenti: dalla battuta di Eva Longaria che avverte la protagonista di non ringraziarla troppo, la prossima volta potrebbe chiederle di essere complice di un omicidio (il riferimento è a Desperate Housewives), alla passione dei protagonisti maschili messicani per le telenovelas. Il finale è troppo pigro, ma si riscatta grazie alla cornice da telenovela, appunto, che legittima lo script.
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