Libro Invictus - Il ragazzo nato fuori tempo di Ryan Graudin

Daily / Recensione - 05 October 2018 08:00

In libreria per Mondadori.

image
  • CONDIVIDI SU
  • icon
  • icon
  • icon
  • icon
  • icon
  • icon

Film Gemini Man

Invictus - Il ragazzo nato fuori dal tempo di Ryan Graudin giunge anche nelle librerie italiane.
Farway ("Far") McCarthy è il figlio di una viaggiatrice del tempo del 2354 d.C. e di un gladiatore dell'Antica Roma. La madre Empra è stata una documentatrice di fama. A diciotto anni, ottenuto il brevetto per viaggiare nel tempo, al prezzo di sacrifici, opta per una spedizione di ricerca annuale nella Roma del 95 d.C.: “Viaggiare, vedere, documentare. Cieli azzurri, piante verdi, cibo vero. Erano queste le cose per cui viveva Empra”.
Il pubblico di riferimento è maggiormente costituito da "studiosi, scienziati e magnati dell'intrattenimento".

Tuttavia, Empra, innamorandosi di Gaius e rimanendo incinta, interferisce con il passato, alterando comunque, seppur in circostanze blindate, ed erroneamente ritenute trascurabili, il corso degli eventi della Storia. Il figlio nascerà sulla macchina del tempo Ab Aeterno, al di fuori di una dimensione temporale riconoscibile, con una data di nascita non identificabile: una anomalia problematica in un futuro high tech.

Anche Far vuole seguire le orme della famosa madre. È l'allievo più brillante del programma, ma alla vigilia del conseguimento del brevetto, qualcuno, o qualcosa, interferisce con la performance del test finale: la simulazione è ambientata nella Francia di Luigi XIV e Maria Antonietta.

Al protagonista non rimane che accettare la proposta di Lux Julio. Diventare un ladro di oggetti preziosi, perduti nel tempo. Oggetti di interesse sono valori inestimabili come le uova Fabergé, le opere d’arte distrutte dai nazisti, il leggendario tesoro di Barbanera.
In cambio, avrà una macchina del tempo (l'Invictus), un bizzarro equipaggio scelto, una percentuale sul bottino e, soprattutto, il carburante per intraprendere un viaggio, con destinazione a suo piacimento, per ogni colpo riuscito.

Dunque, per superare la delusione del brevetto, ingiustamente negato, e assecondare il proprio destino di esploratore, Far accetta il compromesso. In fondo: “Il commercio sul mercato nero di oggetti di lusso sottratti al passato non era tanto un segreto quanto un fatto opportunamente ignorato. L’aristocrazia di Centrale era affezionata a certi comfort: vini vintage, formaggi artigianali, caffè e fiori freschi erano tutti beni che circolavano liberamente nelle ville delle Palizzate. A dar retta alle voci raccolte in negozio da Imogen,persino i senatori indulgevano in tali stravaganze, motivo per cui il governo non aveva mai preso alcun provvedimento. Che cosa importava l’integrità della storia di fronte a una degustazione di cioccolato non sintetico?”.

Le prime commissioni sono altrettanti successi senza intoppi: Far e compagni recuperano, per esempio, un dipinto di Gustav Klimt, bruciato nel 1945, e il pennello di Michelangelo da un'impalcatura, durante i lavori, della Cappella Sistina.
Operativi sul Titanic, Far si imbatte in Eliot, una misteriosa e affascinante giovane con una missione segreta, capace di illuminare i lati oscuri delle sue origini. La condizione di enfant prodige di Far, nato fuori dal tempo, infatti, sta mettendo in pericolo il futuro dell'umanità.



© Riproduzione riservata



Seguici su

  • icon
  • icon
  • icon
  • icon
  • icon
  • icon