Twin Peaks, dal 26 maggio il detective Cooper torna all'opera
Tv / News - 18 May 2017 18:11
"Twin Peaks" tornerà il 26 maggio su Sky Atlantic per la gioia dei tanti fan nostalgici del detective Cooper e del mistero di Laura Palmer. Fra natura incontaminata e intrighi insospe
"Twin Peaks" è molto più di una serie tv: per un pubblico abituato alle rassicuranti sit comedy degli anni settanta e ottanta dove l'incubo peggiore era che il barman sbagliasse il cocktail a Magnum P.I., la storia dell'inquietante cittadina del nord ovest degli Stati Uniti partorita dalla mente di David Lynch ebbe l'effetto di un elettroshock. Due stagioni da cardiopalma, un viaggio allucinante nella middle-class bianca, un esercito di fan giovani e meno giovani pronti ad immergersi nella vicenda e a chiedersi spasmodicamente chi avesse ucciso Laura Palmer. "Ci rivedremo fra venticinque anni", aveva detto il fantasma della bionda adolescente al detective Cooper nella puntata finale della serie. E adesso ci siamo: a partire dal 26 maggio per 18 episodi su Sky Atlantic, "Twin Peaks" tornerà (leggi l'intervista all'attore Robert Forster).
\r\nLa seconda stagione era terminata con un inquietante cliffhanger di Cooper intento a prendere a testate lo specchio della propria camera mentre riflessa si vedeva l'immagine di Bob, la misteriosa incarnazione del male. Nonostante la trama della terza stagione sia assolutamente segreta e l'imprevedibilità sia parte del DNA di questa serie, si può immaginare che Lynch riprenderà in mano il tema della vastità del male annidato in ogni anfratto dei legami sociali, proprio come fu per le due stagioni negli anni novanta.
\r\nCiò che è certo, oltre al ritorno di Sherilyn Fenn nel ruolo di Audrey Horne, Sheryl Lee come Laura Palmer e Kyle MacLachlan nei panni di Dale Cooper, è la conferma di Angelo Badalamenti, la cui colonna sonora del 1990 fece epoca ed è ricordata come una delle più belle e riuscite nella storia della televisione. Il tema di "Twin Peaks" fu scritto in circa venti minuti, con Lynch che dettava le scene e suggeriva le atmosfere che aveva in mente e Badalamenti che le trasferiva in musica in tempo reale.
\r\nUna parte del fascino morboso e perverso di "Twin Peaks" deriva dai luoghi dove la serie è ambientata, il nord-est del Pacifico, fra gli stati di Washington e dell'Oregon: un paesaggio impervio di natura quasi incontaminata, cascate e foreste superbe ai confini con il Canada. A testimonianza di quanto la serie abbia avuto successo, basti dire che le presenze turistiche ebbere un'impennata negli anni novanta e che ancora fanno registrare valori più alti di quelli precedenti alla messa in onda. Un chiaro esempio di quanto l'industria cinematografica abbia un indotto davvero vasto.
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