Recensione Le ragazze nello studio di Munari torna la graphic novel di Alessandro Baronciani

Comics / News - 30 September 2017 11:00

Le ragazze nello studio di Munari è la graphic novel del grande artista Alessandro Baronciani, dopo qualche anno dalla sua prima uscita torna con una nuova copertina grazie alla casa editrice B

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Le ragazze nello studio di Munari è una delle graphic novel più belle dell’autore Alessandro Baronciani, dopo diversi anni dalla sua prima uscita è stata ripubblicata dalla casa editrice Bao Publishing in una veste tutta nuova. Oltre alla nuova copertina, metà delle tavole sono state ridisegnate e, come nella versione originale, all’interno dell’albo troviamo le pagine cartotecniche. Questa nuova versione è uscita in tutte le fumetterie e librerie italiane il 14 settembre scorso e con una serie di eventi verrà presentata in tutta Italia.

La trama racconta la vita di un ragazzo in cerca di equilibrio attraverso relazioni non propriamente stabili. L’unica cosa che sa fare veramente è sedurre e lasciarsi sedurre e su questo principio basa tutta la sua esistenza fino a rimanere incastrato in un circolo di emozioni. La sua vita scorre lenta tra una relazione e l’altra vivendo nel suo stesso negozio di libri antichi e prendendo come esempio di vita la filosofia di Munari.

La graphic novel “Le ragazze nello studio di Munari” è un racconto che porta in evidenza gli aspetti più caratteristici di Milano, vediamo come il protagonista si muove all’interno di luoghi simbolo della città e si fa strada anche tra le emozioni delle donne che incontra. Il suo metodo per conquistare una donna si rifà allo schema di Munari per la progettazione nelle lezioni di design, questo modello si basa su due punti fermi: il problema e la soluzione. Il problema sono le ragazze e la soluzione è riuscire ad avere un appuntamento con loro. Uno schema che secondo il protagonista è facilmente applicabile a tutte le ragazze e di sicuro successo.

Nelle 240 pagine di questa opera, di cui la metà sono state ridisegnate dall’autore stesso per questa nuova uscita, troviamo tante esperienze diverse. Ad esempio si va dalle pagine in pergamena a quelle in sovrapposizione in trasparenza fino ad arrivare alle pagine in peluche per una lettura tattile, tutte esperienze che portano questo libro ad un livello superiore rispetto alle sue opere precedenti. Una delle frasi che più riesce ad esprimere il significato di questo libro è: “Mi sento un segnalibro. Qualcosa di fermo tra due pagine che non appartiene alla storia. Un punto dove mi sono fermato. Dopo, diventa tutto complicato. Dopo, diventa tutto un libro illeggibile come quelli distrutti dal tempo”.

L’autore di questo bellissimo albo è Alessandro Baronciani, classe ’77, la sua carriera inizia con l’autoproduzione dei fumetti-postali, un lavoro che si basa sulla corrispondenza tra autore e lettori. Successivamente nel 2011 esce la prima edizione di “Le ragazze nello studio di Munari” con il quale vince diversi premi, nel 2015 realizza “La Distanza” un fumetto on the road con la collaborazione del cantante Colapesce. Insieme all’astronauta Samantha Cristoforetti e al fisico Stefano Sandrelli illustra il fumetto “Nello spazio con Samantha” edito da Feltrinelli.

© Riproduzione riservata



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