Petulia, il silenzio delle donne maltrattate nel film di Richard Lester con Julie Christie

Cinema / Classico / News - 09 June 2016 11:41

Petulia è il film che uscì il 10 giugno 1968. Il tema è quello del divorzio e del silenzio delle donne maltrattate: la regia è di Richard Lester.

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Film L'incredibile viaggio del fachiro

Petulia è il film di Richard Lester uscito al cinema il 10 giugno 1968. Nel cast ci sono Julie Christie, George C. Scott, Richard Chamberlain, Arthur Hill, per una sceneggiatura tratta dal romanzo “Me and the Arch Kook Petulia” di John Haase.

La trama segue Petulia Danner, che dopo sei mesi di matrimonio è delusa. Incontra Archie Bollen, un chirurgo divorziato: i due si conoscono a causa di Oliver, un ragazzo messicano che dà un passaggio a lei e al marito. Oliver in una stazione degli autobus tenta di fuggire ed è colpito da una macchina, cosicché in ospedale è operato da Archie.

Petulia ruba impulsivamente un tuba e la mattina dopo lo porta a casa di Archie. L'atteggiamento confidenziale di Archie diviene affetto, lui rifiuta ogni tentativo di riconciliazione con la ex-moglie Polo. Archie è anche insensibile alla devozione della sua amante, May. Dopo aver trascorso una notte con Petulia nel suo appartamento, Archie la lascia per una gita domenicale con i suoi figli. Al ritorno, la trova picchiata: Archie la ricovera in ospedale, mentre il padre milionario dell’ex-marito della donna usa la sua influenza per avere un risarcimento. Archie così incolpa l’ex-marito per il pestaggio di Petulia, ma David sostiene che lui era fuori città. Il padre mistifica la vicenda, Archie è costernato quando Petulia tace per insabbiare l’accaduto.

Un anno più tardi, dopo che David e Petulia sono tornati da una crociera, Archie la incontra in un reparto ospedaliero di maternità. Ricordando la loro relazione, chiede a Petulia di andare via con lui; lei acconsente, ma Archie non si fida della donna. Dopo in bacio di addio, l’infermiera pronuncia il nome di Petulia che è condotta in sala parto.

Evidente è il collegamento con il clima legale del periodo, in particolare la legge sul divorzio: dal 1960 l'uso di pratiche collusive o ingannevoli per bypassare il sistema ed ottenere il divorzio era dilagante. Il “divorzio senza colpa” iniziò in Oklahoma nel 1953, guadagnato slancio nazionale nel 1969 in California. Il regista Richard Lester sceglie un tema distante dalle future regie, quando dirigerà “Superman II” (1980) e “Superman III” (1983). Nel 1965 diresse “Non tutti ce l’hanno" (“The Knack ...and How to Get It”) che vinse la Palma D’Oro a Cannes. Lo stesso regista Steven Soderbergh ammise di essere stato influenzato dal film "Petulia", assieme alla filmografia di Alain Resnais. 

Stupì soprattutto in quel periodo la scelta della protagonista di non accusato nessuno per il fatto di averla picchiata, con un atteggiamento quasi di colpa per avere seguito i propri desideri. E se veramente è stato il marito al malmenarla, è poi con lui che decide di tornare: l'ambivalenza delle scelte dei due protagonisti non può avere esito positivo, essendo soggiogati da una legge morale superiore.

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