Overwatch recensione videogame per PS4 e Xbox One: lo sparatutto multiplayer del 2016

Games / News - 31 May 2016 14:00

Overwatch è l'esordio di Blizzard nel campo degli sparatutto in prima persona, un titolo stilisticamente impeccabile e pieno di personaggi. La formula da shooter online si basa fortemente sul l

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Elenoire Casalegno - video

Overwatch è il nuovo videogioco distribuito da Activison Blizzard e prodotto da Blizzard Entertainment, software house conosciuta soprattutto per Diablo e Warcraft, una vera e propria fortezza d’oro in tema videoludico, con recenti produzioni nel campo dei MOBA, con il seguitissimo Heroes Of The Storm su PC. Overwatch è così il primo prodotto di Blizzard a cambiare strada, avventurandosi in una meccanica da sparatutto in prima persona, un’assoluta novità all’interno dell’azienda. Il progetto, dalla grafica colorata e fumettosa, unisce decine di personaggi splendidamente caratterizzati e modalità multiplayer competitive, il vero fulcro dell’esperienza di gioco.

Il gameplay del titolo si muove nell’ambito degli sparatutto in prima persona, con movimenti veloci e una reattività estremamente rapida, sia negli spostamenti che durante le fasi di sparatoria. L’esperienza di Overwatch restituisce un feeling immediato e facile da padroneggiare, con la scelta di uno dei ventuno personaggi disponibili, ognuno dotato di caratteristiche, abilità ed armi specifiche. Le uccisioni permettono di caricare una speciale barra, utile nei momenti decisivi e conclusivi delle partite, dove l’uso di determinate abilità può capovolgere l’incontro. Il gameplay del titolo segue infatti una linea estremamente frenetica, dove gli scontri sono contraddistinti da salti, schivate e colpi veloci, per un’impostazione che ricorda in superficie quella già apprezzata in Team Fortress 2, un precursore degli sparatutto online ad opera di Valve. Le somiglianze estetiche e di giocabilità vengono, però, nel titolo Blizzard affinate con un’esperienza che punta maggiormente sul bilanciamento, con mappe studiate per permettere in qualsiasi caso di trovare contromisure, e tattiche, per raggiungere gli obiettivi.

Il multiplayer di Overwatch si snoda lungo l’arco di dodici mappe, ognuna contraddistinta da scorciatoie, passaggi nascosti e una cura stilistica e visiva sempre differente. Ogni match può essere affrontato da un massimo di sei giocatori per squadra, con la possibilità di scegliere, ad inizio partita, uno dei ventuno personaggi disponibili. Punto centrale dell’esperienza online risiede nella cooperazione con il proprio team, fondamentale per un equilibrio durante gli scontri e per raggiungere gli obiettivi di gioco, in special modo durante le tre modalità Controllo. Queste ultime sono caratterizzate dalla presenza di ulteriori nove zone della mappa, per un totale che sale, in questa variante, a diciotto. La complessità degli scenari, unita alle possibilità offensive e difensive del team, regala scontri frenetici e allo stesso tempo tattici, con punti di vantaggio e svantaggio da gestire.

La grafica di Overwatch si ispira alle produzioni cartoon, con colori accesi, personaggi dall’aspetto deformato e con proporzioni particolari. L’enorme varietà stilistica degli eroi, e delle mappe, regala un universo pulsante di vita, contraddistinto dall’intrecciarsi di abilità ed equipaggiamenti differenti. Ogni personaggio è caratterizzato in maniera splendida, con animazioni fluide e pose che strizzano l’occhio al cosplay, oltre alla possibilità di sbloccare decine di costumi secondari. La bravura del team di sviluppo ha creato, inoltre, ambientazioni affascinanti e dalla diversa resa cromatica, passando da caldi colori egiziani a costruzioni di legno e futuristiche, per un contorno visivo sempre ispirato e stilisticamente impeccabile.

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