L'Uomo Invisibile, Johnny Depp scienziato pazzo nel film Universal

Continuano le voci sui prossimi film dedicati ai mostri classici della Universal Pictures, e tra questi titoli uno dei più chiacchierati è L’Uomo invisibile (The Invisible Man), che vanta come protagonista “Sua poliedricità” Johnny Depp. Questo sarà il quarto film del Monster Universe, serie iniziata con “Dracula Untold" (2014), che continuerà con “La Mummia” (film con Tom Cruise in uscita nel giugno 2017) e “La moglie di Frankenstein”. A produrre la pellicola ci penseranno Alex Kurtzman e Chris Morgan, mentre per quanto riguarda la sceneggiatura si parla di Ed Solomon (Now You See Me - I maghi del crimine). Non si sa ancora niente a proposito della storia, ma si conosce invece la data di uscita nelle sale americane: 13 Aprile 2018.

La prima trasposizione al cinema della casa americana del romanzo di fantascienza di H.G. Wells risale addirittura al 1933, diretto da James Whale ed interpretato da Claude Rains, film che ebbe un tale successo da far iniziare un franchise con sequel e personaggi ispirati. Nell’originale la trama racconta di un certo dottor Griffin, fisico che vuole ottenere la fama mondiale riuscendo a far diventare gli oggetti invisibili. Riuscendo ad elaborare un complicato procedimento, riesce a diventare invisibile a sua volta, ma questo potere diventa una condanna per lui, che in tutti i modi cerca di tornare visibile. Tuttavia una volta scoperto si trova costretto a scappare, scoprendo anche i terribili vantaggi del non essere visto: questa sua follia però non avrà buon esito. 

Con Johnny Depp (che prossimamente vedremo in “Alice attraverso lo specchio” e “Pirates of the Caribbean: Dead Men Tell No Tales") nei panni dello scienziato pazzo continua quindi la nuova stagione dei mostri, un progetto annunciato da Universal qualche mese fa. In un’intervista Alex Kurtzman ha affermato sul genere di film da aspettarsi: “Vi prometto che ci sarà dell’horror in questi film. La parte difficile in realtà sarà combinare horror e avventura, rimanendo allo stesso tempo fedeli a tutti i generi contemporaneamente”. Ha aggiunto inoltre la CEO dell’azienda Donna Langley: “I personaggi interagiranno fra loro attraverso i diversi film. Al momento lo stiamo “incubando” e vogliamo prenderci tutti il tempo per farlo nel modo giusto”. Insomma un progetto molto simile a quello degli Avengers per la Marvel, sperando che non vengano troppo stravolte le caratteristiche di personaggi ben consolidati nell’immaginario degli spettatori. Con “Dracula Untold” le aspettative erano state un po’ deluse, speriamo che “L’Uomo Invisibile” possa invece stupire.

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