Festival del Cinema di Venezia 2024, tutti i film in concorso e nelle varie sezioni

Cinema / News - 23 July 2024 14:45

Scopri il Festival di Venezia 2024: i film, il cast, le trame

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Film Museo

“Dopo nove mesi di selezione, i film sono come dei figli, e se ne vorrebbe parlare a lungo” dice il direttore della Mostra Alberto Barbera alla presentazione della 81a Mostra d’arte cinematografica di Venezia.

L’apertura è affidata a Beetlejuice, Beetlejuice di Tim Burton. La chiusura è affidata a L’orto americano di Pupi Avati. Tra le pellicole, Il tempo che ci vuole di Francesca Comencini; Phantosmia di Lav Diaz; Maldoror di Fabrice du Welz. 


Mostra del cinema di Venezia 2023 - immagini

Il film in concorso alla Mostra del cinema di Venezia 

Per il concorso ci sono The Room Next Door di Pedro Almodóvar; Campo di Battaglia di Gianni Amelio; Leurs enfants après eux di Ludovic e Zoran Boukherma; The Brutalist di Brady Corbet con Vanessa Kirby e Joel Edgerton; Jouer aver le feu di Delphine e Muriel Coulin; Vermiglio di Maura Delpero; Iddu  di Fabio Grassadonia e Antonio Piazza; Queer di Luca Guadagnino; Love di Dag Johan Haugerud; April di Dea Kulumbegashvili; The Order di Justin Kurzel; Maria di Pablo Larraín con Angelina Jolie; Trois Amies di Emmanuel Mouret; Kill the Jockey di Luis Ortega; Joker: Folie a Deux di Todd Phillips con Lady Gaga e Joaquin Phoenix; Babygirl di Halina Reijn; I’m Still Here di Walter Salles; Diva Futura di Giulia Steigerwalt; Harvest di Athina Rachel Tsangari; Qing Chun Gui  di Wang Bing e Stranger Eyes di Yeo Siew Hua. 

Il film fuori concorso alla Mostra del cinema di Venezia 

Per la sezione fuori concorso c’è Leopardi – Il poeta dell’infinito di Sergio Rubini; Master and Commander di Peter Weir, che riceve il premio alla carriera; Beauty Is Not A Sin di Nicolas Refn. “Se i film sono sempre più corti, pensati per TikTok, altri registi si confrontano con la lunga serialità. Le proietteremo per intero, dalle cinque alle otto ore”: Disclaimer di Alfonso Cuarón, Los Anos Nuevos, Families Like Our di Thomas Vinterberg, M – Il figlio del secolo di Joe Wright. Per la non fiction ci sono Apocalipse nos Tropicos; Bestiari, erbari, lapidari; Why War di Amos Gitai; 2073 di Kapadia; One to One: John e Yoko raccoglie materiali sulla vita di John Lennon e Yoko Ono; Separated; Russians at War propone la storia delle regista di si accredita tra i paramedici del fronte russo, nella guerra contro l’Ucraina.


Tra gli altri film, Broken Rage di Takeshi Kitano; Baby Invasion di Harmony Korine; Cloud di Kiyoshi Kurosawa; Finalement di Claude Lelouch; Wolfs di Jon Watts con Brad Pitt e George Clooney; i cortometraggi Se posso permettermi Capitolo II di Marco Bellocchio e Allégorie Citadine di Alice Rohrwacher. 

Per Orizzonti Extra c’è September 5 di Tim Fehlbaum con Peter Sarsgaard; Vittoria di Cassigoli e Kauffman; Le Mohican di Farrucci giunge dalla Francia; Seeking Have To Mister Rambo di Mansour mescola commedia e dramma; La storia del Frank e della Nina di Paola Franchi; Shaheid di Saeivar; After Party di Strakaty; Edge of Night di Suer; King Ivory di John Swab è un film di genere, tra gang messicane e indiane. 

Per la sezione orizzonti, c’è Nonostante di Valerio Mastandrea; Quiet Life di Alexandros Avranas, su una sindrome che colpisce bambini e adolescenti, soprattutto con genitori immigrati; Mon Inséparable di Anne Sophie Bailly; Aisha di Mehdi Barsaui sulla corruzione nella città di Tunisi; Happy Olidays di Scandar Copti; Famiglia di Francesco Constabile, sulla vicenda di una famiglia vittima di un padre violento; One Of Those Day When Hemme Dies di Murat Fıratoğlu ; Familiar Touch di Sarah Friedland; Marco di Garano e Arregi, tratto da un libro; Carissa di Jacobis e Delmar, ambientato in un paesino sperduto nelle montagne africane; Whishing on a Star; Mistress Dispeller di Elizabeth Lo; The New Year That Never Came giunge dalla Romania; Pooja, Sir di Deepak Nauriyar; Of Dogs And Men di Dani Rosenberg sull’attacco di Hamas, con una ragazzina che cerca il proprio cane; Pavements di Alex Ross Perry sulla rock band americana; Happyend di Neo Sora; L’attachement di carine Tardieu; Diciannove di Givanno Tortorici. 

Per la sezione Venezia Classics, il documentario From Darkness To Light propone alcune scene delle bobine del film con Jerry Lewis: un film che nessuno ha mai visto, “e che nessuno probabilmente vedrà mai”. Ci sarà un omaggio al regista Carlo Mazzacurati, e Gian Maria Volonté.

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