Batman: Return to Arkham, recensione videogame per PS4 e Xbox One
Games / News - 27 October 2016 14:00
Batman: Return to Arkham è la collezione dei primi due capitoli videoludici di Batman, rimasterizzati e migliorati dal punto di vista grafico. Il pacchetto di Rocksteady e Warner Bros comprende
Batman: Return to Arkham è il videogioco che comprende al suo interno i primi due capitoli della saga, Arkam Asylum e Arkham City, sviluppato da Rocksteady Studios e distribuito da Warner Bros. Interactive Entertainment. La riproduzione in versione videoludica di un brand cinematografico e fumettistico ha raggiunto, con la serie Arkham, un livello qualitativo paragonabile alle sue origini, grazie ad una realizzazione tecnica eccellente e con un background narrativo assolutamente solido e affascinante. Il successo, ottenuto dagli episodi usciti su PlayStation 3 e Xbox 360, ha convinto gli sviluppatori a realizzare una remastered per PS4 e Xbox One, che contenesse tutti i DLC usciti e una rivisitazione grafica moderna.
La trama di Batman: Return to Arkham parte dal capitolo d’esordio della saga, Arkham Asylum, dove inizia la storia che collegherà i tre capitoli della trilogia. L’isola oscura e apparentemente tranquilla ospita il manicomio di Arkham, dove vi sono i peggiori criminali della pericolosa città di Gotham. L’incipit conduce il Cavaliere Oscuro con la sua Batmobile verso i cancelli del centro psichiatrico, dove viene portato e rinchiuso Joker. La cattura del malvivente, colpo alla malavita della metropoli, ci conduce in realtà in un viaggio ancora più oscuro e diabolico, tra personaggi da incubo e storiche figure della serie.
Il gameplay di Batman: Return to Arkham ripropone le meccaniche dei primi due episodi in forma originale, senza ulteriori ritocchi ad un sistema che ha fatto scuola nel mercato videoludico. Rimane così inalterato il flow combat system, introduzione che all’uscita permise di ricevere un ottimo consenso di critica e pubblico, dando il via ad una struttura seguita da quasi tutti gli action game successivi. Si tratta, sostanzialmente, di un sistema di combattimento con mosse e contromosse concatenate, che permette un’estrema fluidità di manovra e unione di diversi attacchi. Gli scontri con decine di nemici assumono una dimensione dinamica e fortemente spettacolare, con sequenze cinematografiche e una capacità di gestire le varie situazioni in maniera immediata e convincente. Accanto alle fasi action, grande attenzione è stata posta nell’esplorazione e nelle fasi di investigazione, in scenari dove muoversi con estrema libertà e con la possibilità di tornarvi per sfruttare nuovi oggetti e abilità sbloccati.
La grafica di Batman: Return to Arkham è un ottimo restyling dei capitoli usciti nella scorsa generazione, ancora stupendi dal punto di vista artistico e del level design, e resi moderni grazie ad un rifacimento grafico ed estetico. I titoli girano ora in totale alta risoluzione, con un sistema di illuminazione, particellari, riflessi e contorni maggiormente definiti e puliti. I modelli dei personaggi sono stati potenziati e resi più simili a quelli apprezzati nell’ultimo capitolo, Arkham Knight, con un’estetica leggermente differente, ma dalla qualità superiore, rispetto alle versioni originali.
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