I Nobel assegnati e le speranze per la letteratura: L'Italiano Dante Marianacci

Daily / News - 07 October 2009 15:15

Novità sui Nobel e speranze per l'Italia

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Film Nei panni di una principessa: Ci risiamo! - video

Il Nobel per la medicina è stato attribuito a Elizabeth H. Blackburn, Carol W. Greider e Jack W. Szostak. La loro scoperta vi permetterà di vivere fino a 150 anni. Le ricercatrici sono state premiate per la scoperta dei telomeri, i cuscinetti molecolari che proteggono le estremità dei cromosomi. '
'E' una grande soddisfazione che sia stato finalmente riconosciuto il valore delle ricerche sui telomeri''
, ha detto Chiara Mondello, dell'Istituto di Genetica molecolare del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr) a Pavia. Il gruppo si è impegnato in particolare sulla senescenza, ossia sullo stadio dello sviluppo nel quale la cellula non è più in grado di moltiplicarsi. Elizabeth Blackburn spesso veniva derisa, perché le sequenze ripetitive dei telomeri - che non codificano per nessuna proteina - erano viste come una gran perdita di tempo: ad ogni convegno sui cromosomi la sessione sui telomeri era sempre l'ultima. Ora forse l'attenzione muterà.

Ieri sono stati attribuiti quelli per la fisica: Charles K. Kao "per i fondamentali risultati sulla trasmissione della luce su fibra per la comunicazione ottica", e Willard S. Boyle e George E. Smith "per l'invenzione del circuito a semiconduttore per i sensori CCD" (Charge-Coupled Device). Questa tecnologia oggi è molto utilizzata in tutte le apparecchiature di ripresa digitale, che sfruttando l'effetto fotoelettrico (per la cui teorizzazione Einstein ricevette il Nobel nel 1921) permette di trasformare un impulso luminoso in un segnale elettrico. Non certo discussioni da Uomini e donne.

Oggi quelli per la chimica, a due americani e un'israeliana, Venkatraman Ramakrishnan, Thomas Steitz e Ada Yonath. Il loro merito è aver "mappato" il comportamento del ribosoma a livello di atomi: i tre scienziati hanno generato un modello tridimensionale (3D) che può dimostrare la reazione degli antibiotici sull'organismo cellulare. La differenza rispetto agli antibiotici oggi in uso, che destrutturano completamente la cellula, è che i nuovi ritrovati potranno bloccare solo la sintesi delle proteine tossiche, preservando il restante sistema biologico.

Quindi l'accademia di Stoccolma concentra i suoi servigi celebrativi a ricerche scientifiche  affini, pur se provenienti da materia diverse. Ottima scelta, dato che i personaggi premiati ai Nobel riverberano poi il loro successo nelle ricerche condotte, capaci così di ricevere più finanziamenti.

C'è molta attesa domani per l'attribuzione del nobel per la letteratura. I candidati sono il romanziere israeliano Amos Oz, la regista-scrittrice algerina Assia Djebar, assieme a Joyce Carol Oates. Poi Philip Roth, seguito dal poeta sirolibanese Adonis.

Ben considerato è Vargas Llosa, autore americano che però usa la classica lingua europea. Quindi un latino-americano. Tenendo conto che l'anno scorso ha vinto il francese quasi sconosciuto Jean-Marie le Cleziò con Stella errante, le ipotesi - non dei bookmakers ma editoriali - sono molte.

Il premio Nobel fu istituito nel 1895 da Alfred Nobel, industriale svedese e inventore della dinamite. Il nobel per la letteratura finora è stato attribuito a 4 italiani: Giosuè Carducci nel 1906, Grazia Deledda, Luigi Pirandello nel 1934, Salvatore Quasimodo nel 1959, Eugenio Montale nel 1975 e Dario Fo nel 1997. Quest'ultima scelta fu molto osteggiata dall'ambiente accademico, non credendo che il riso è una maniera come un'altra per elevare la società a fattore letterario.

L'Italia spererebbe nel teatino Dante Marianacci, che lavora da venticinque anni per il Ministero degli Esteri presso gli Istituti Italiani di Cultura. Ha pubblicato una quindicina di volumi e curato diverse collane ed antologie di poesia, narrativa e saggistica. Herren des Windes/Signori del vento (Pop Verlag, 2008) e Lettere da Ulcisia/Levelek Ulcisiából (Széphalom Könyvmühely, 2008) sono le sue ultime raccolte di peosie. I cloni di Mr Bond (L'Airone Editrice, 2004) e I fiori del Tibisco (Rubbettino Editore, 2006) i suoi romanzi.

 

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