‘Curioso come George’, il film live-action in arrivo nel 2022

Andrew Adamson sarà regista, sceneggiatore e produttore esecutivo di “Curious George”, adattamento in live-action del personaggio creato da Margret & H.A. Rey nella loro serie di libri per bambini. Tra i produttori della pellicola figurano anche Ron Howard, Brian Grazer, David Kirschner, Jon Shapiro, ed Erica Huggins.

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Adamson ha debuttato alla regia nel 2001 con il primo “Shrek”, un film che ha fatto spiccare il volo alla DreamWorks Animation, rendendo lo studio un concorrente degno di stare al passo con la Disney e la Pixar e lanciando un franchise che ad oggi conta 4 film, uno spin-off, serie televisive e un musical a Broadway. Adamson ha diretto anche “Shrek 2”, e i primi due capitoli della saga de “Le Cronache di Narnia”, “Il leone, la strega e l’armadio” e “Il Principe Caspian”. Nel 2012 ha diretto “Cirque du Soleil 3D: Mondi Lontani”.

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La Universal ha già tentato di portare “Curious George” sul grande schermo nel 2006, anno di uscita del film d’animazione con le voci di Will Ferrell, Eugene Levy, Dick Van Dyke, David Cross, Ariel Winter, e Drew Barrymore. Il film all’epoca ha incassato 70 milioni di dollari, un risultato giudicato troppo deludente alla luce dei 50 milioni di budget, e il franchise è stato stroncato sul nascere.

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“Curious George”, il “Curioso George”, è la scimmia protagonista dell’omonima serie di libri per l’infanzia scritta da Hans e Margret Rey. Nei racconti, George viene trovato in Africa dal misterioso “Uomo dal cappello giallo”, che decide di portare la scimmietta con sè. Nella grande città, George vive ogni tipo di avventure, spinto dalla sua insaziabile curiosità.

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Dal 1941, anno della pubblicazione del primo libro, le storie di George sono state tradotte in moltissime lingue, e adattate non solo per il cinema, ma anche per la TV. La serie animata più recente è quella trasmessa dalla PBS dal 2006 al 2015.

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Hans e Margret Rey erano una coppia di coniugi tedeschi di origine ebrea trasferitisi in Francia a metà degli anni Trenta. A Parigi, i disegni di Hans attirarono l’interesse di un editore che gli chiese di farne un libro per bambini. Il risultato, “Cecily G. and the Nine Monkeys”, non riscosse molto successo, ma uno dei suoi protagonisti, una piccola scimmia di nome “Curioso George”, piacque così tanto che i Rey decisero di scriverci un libro a parte.

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Lo scoppio della guerra costrinse i coniugi mettere da parte per un po’ il progetto. Fuggirono da Parigi in bicicletta, poche prima che la città fosse conquistata dai Nazisti. Tra le poche cose che erano riusciti a mettere in valigia, c’era anche il manoscritto di Curious George”.
Dopo una lunga odissea, i due riuscirono ad arrivare a New York, dove “Curious George” venne pubblicato dalla Houghton Mifflin. Era il 1941. Il successo fu immediato e la saga andò avanti per altri sette libri; Hans si occupava primariamente delle illustrazioni, e Margret dei testi, ma i coniugi hanno sempre ribadito di aver contribuito entrambi in egual misura al processo creativo.

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