Italia’s Got Talent: intervista a Alessandro Cattelan, Elettra Lamborghini e il cast

Italia’s Got Talent va in onda dal 5 settembre su Disney+. I giudici sono Alessandro Cattelan, Elettra Lamborghini, Mara Maionchi e Frank Matano, e i conduttori Aurora e Fru dei The Jackal. 

Dato che sei il nuovo giudice, cosa ti ha lasciato questa esperienza? 

Alessandro Cattelan. È un programma fatto di imprevisti e di vitalità. Ne parlavo con loro perché poi abbiamo affrontato tutti questa avventura in maniera spontanea, perché è il segreto per farlo veicolare in maniera genuina. Dopo la prima giornata di audizioni ho chiesto un po’ se ero stato cattivo. Credo di essere quello che ha dato più ‘no’ in assoluto, però è divertente anche quello. L’unica vera esperienza in cui ho potuto valutare il ruolo del giudice da vicino è stato durante i miei anni di X Factor, in cui ho osservato il comportamento dei giudici. In un contesto come questo c’è più rilassatezza, nel senso c’è meno il concetto di competizione. C’è più l’aspettativa di creare insieme una bella festa divertente, no? Quindi sì, ho dato tanti ‘no’, perché sono severo per le mie feste. Però il clima di fondo è quello anche di grande complicità tra di noi e di divertimento.

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Hai applicato la tua l’ironia? 

Alessandro Cattelan. Io cerco di avere lo stesso metro di giudizio che offro di me con tutti. Ci sono davvero poche cose che prendo troppo seriamente. Credo che l’ironia applicata alla vita sia fondamentale e quindi l’autoironia per primo. Preferisco la serietà e sono molto esigente con me stesso e sono esigente anche qua con gli altri.

Come si è evoluto il format, anche per via dell’evoluzione di internet?

Aurora. All’inizio non c’era TikTok, e ciò lo rendeva più imprevisto, perché alimentava la spontaneità. Ma poi il format è riuscito a reggere, anche perché ha saputo rinnovarsi

Qual è la caratteristica principale che cercate nel talento?”

Frank Matano. Ci deve essere un effetto sorpresa, in qualsiasi esibizione artistica. Se manca quello, si avverte, ed è ciò che ti porta a dire no. 

Mara Maionchi. Mi aspetto che quella persona che sia sul palco mi sorprenda.”

Elettra Lamborghini. Deve essere strabiliante e una novità.

Alessandro Cattelan. Io invece attendo che non sia appunto un mero esecutore. Chi si esibisce deve darti l’idea che stia facendo in quel momento qualcosa che solo lui sa fare, perché questa cosa ti spinge ovviamente a mandare avanti il ragazzo o la ragazza.

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Alessandro Cattelan

Frank Matano

Cosa puoi dire della tua terminata esperienza in Rai?

Alessandro Cattelan. Per quanto riguarda l’avventura in Rai, è stata ottima perché è stato qualcosa che ho voluto, con una motivazione precisa. Venivo da un contesto in cui stavo benissimo e spesso mi manca. Però era un momento in cui credevo di aver dato tutto quello che dovevo dare per prendere quello che dovevo prendere. Quindi volevo confrontarmi con una cosa nuova. È stata un’ottima esperienza.

Frank Matano. Credo che le performance debbano essere di colore. Sì, molto particolari. C’è sempre un racconto. Ogni performance ha un racconto. Gli autori fanno centinaia di audizioni, da cui esce una scrematura, e quindi cercano di portare sul palco ogni volta un racconto diverso.

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