Intervista a Rudy Rotta: il nuovo album è 'The Beatles vs The Rolling Stones'
Daily / Intervista - 05 August 2014 12:00
Il nuovo album di Rudy Rotta si intitola 'The Beatles vs The Rolling Stones', tributo alle due storiche band. L'artista ha rivisitato e confrontato alcuni dei più grandi successi dei due gruppi
Mauxa intervista Rudy Rotta, chitarrista, cantante e compositore. Il suo ultimo album si intitola ‘The Beatles vs The Rolling Stones’, un disco attraverso il quale è possibile confrontare la musica e la storia delle due storiche band. L'album vede la partecipazione di diversi ospiti, come Quintorigo in 'Lady Jane' e 'Julia”, Gnu Quartet in 'Ruby Tuesday' e 'Strawberry Fields Forever' ed il percussionista Ernesttico. La copertina e tutto l'artwork del disco sono a cura di Nico Panna (aka Lunicu). Il prossimo progetto di Rudy Rotta si chiamerà 'Volo sul mondo'.
\r\nD: Com’è nata l’idea di realizzare “The Beatles vs The Rolling Stones”?
R: Il disco rappresenta un omaggio, un riconoscimento alle due band che più di tutte hanno segnato la mia infanzia e accompagnato i miei primi passi alla chitarra.
D: Quale criterio ha utilizzato per la scelta delle canzoni da inserire all’interno del disco?
R: Tutto è avvenuto in modo molto spontaneo e naturale, senza una logica ben precisa bensì lasciandomi guidare dall'istinto. È stata una di quelle decisioni su cui non c'è bisogno di riflettere troppo. Credo che se mi fossi messo a pensare a quali brani avrei dovuto o meno inserire nel disco, sarei ancora qui a scegliere.
D: Qual’è il suo album preferito?
R: Tutti quelli dei Beatles da Hard Days Night in poi, mentre per gli Stones direi senza dubbio ‘Aftermath’.
D: Quale futuro si immagina per il cantautorato italiano?
R: Sinceramente non saprei rispondere a questa domanda. Non sono mai stato molto legato al mondo dei cantautori, fatta eccezione per Bob Dylan.
D: Cosa ne pensa dei talent show e della loro influenza sul panorama musicale?
R: Ritengo che abbiano avuto e abbiano tutt'ora un effetto estremamente negativo sul mondo musicale, come negativo è il fenomeno delle tribute bands, che oltretutto tolgono spazio ai gruppi emergenti che cercano di proporsi e farsi largo con brani propri, frutto della loro passione e fatica. Mi dissocio nel modo più assoluto.
D: Qual è il suo prossimo progetto?
R: Si chiamerà ‘Volo Sul Mondo’ e sarà un disco composto da 6 brani cantati in italiano per un progetto legato al futuro dei bambini e del nostro pianeta. I due brani portanti di questo nuovo lavoro si intitolano ‘Salva Noi’ e ‘Volo Sul Mondo’, mentre gli altri 4 sono già stati pubblicati; li ho inseriti in questo progetto perché i miei fans d'oltralpe amano sentirmi cantare nella mia lingua e devo dire che, dopo tanti sforzi, ora piace anche a me cantare in italiano.
© Riproduzione riservata