Il mese di maggio
è un altro mese ricco in termini quantitativi per gli abbonati al
servizio Game Pass, con nove giochi che abbracciano
l'intera scorsa generazione e diversi generi, con l'ultima edizione di
FIFA che presenta anche la versione pensata per le console next-gen.
Partiamo proprio dal calcistico più
venduto ogni anno:
FIFA 21 arriva dopo sette mesi dalla sua
uscita, come ormai è consuetudine, nell'EA Play, incluso nel
catalogo di Game Pass Ultimate su Xbox. Il gioco include al suo
interno le migliorie pensate per Series X|S, con una migliore
gestione dell'illuminazione, animazioni più fluide e una diversa
modellazione per quanto riguarda i calciatori, soprattutto in termini
di resa di capelli e barba. Il titolo propone 30 diversi campionati
su licenza e la solita cornucopia di giocatori, squadre e stadi ufficiali, vera e propria base della modalità Ultimate Team.
Quest'ultima rimane ancora centralissima nell'offerta ludica di EA,
con un costante afflusso di denaro nella casse della compagnia
statunitense: aggiornamenti costanti alle carte disponibili e una folta schiera
di fan. L'indole ormai pienamente arcade fa di
FIFA 21 un gioco
all'esatto opposto delle dinamiche simulative, tra una fisica della
palla poco realistica e giocatori sin troppo reattivi, che scatenano
un fastidioso effetto flipper nelle azioni più concitate e una
velocità di gioco elevata. A fare da contraltare ad un gameplay
approssimativo abbiamo tantissime modalità di gioco, anche in
singleplayer, tra cui la Carriera e Volta Football, dove possiamo
vivere i tornei e le sfide su un campo da calcetto di periferia.
Dragon Quest Builders 2 unisce
l'iconico mondo di Dragon Quest a dinamiche prese dai builders stile
Minecraft, con una grafica cartoon e a blocchi. La creazione del
nostro personaggio e la costruzione del mondo di gioco, tra risorse
ed abilità, per un'esperienza che insieme alla Campagna propone
anche una modalità sandbox fino a tre giocatori online, in cui
esplorare il mondo di gioco e aiutarsi a vicenda.
Outlast 2 è l'horror
game in prima persona sviluppato da Red Barrels Game, seguito di uno
dei titoli più importanti della scorsa generazione che, a dispetto
del suo budget limitato da indie game, ha tracciato un vero e proprio
filone dell'orrore. Il secondo capitolo è molto più ambizioso del
primo, e lo si capisce dal rinnovato aspetto grafico e da una storia
che parte subito in maniera violenta e trascinante: Blake Langerman è
sulle tracce della moglie, dopo essersi schiantati a terra a bordo di
un elicottero. La cura nel rappresentare l'orrore, il villaggio
abbandonato da cui partiamo, le fiamme, il respiro affannoso del
protagonista, i rumori, la paura di ombre e strane figure, tutto
contribuisce ad aumentare il senso di tensione su cui si basa Outlast
2. La storia tocca temi delicati e pericolosi; dura il doppio
rispetto al precedente titolo (circa nove ore), con nuove dinamiche
per nascondersi e sottrarsi alla vista dei nemici: non abbiamo armi e
non possiamo difenderci in alcun modo, una scelta che tuttavia
presenta alcuni sbilanciamenti in termini di ritmo e fruizione del
gioco, molto più trial and error rispetto al primo capitolo.
Red Dead Online è la
versione multiplayer di Red Dead Redemption 2, quindi priva della
Campagna per giocatore singolo. Dopo aver creato il nostro
personaggio e aver completato il Prologo, possiamo vivere la mappa
open world messa in piedi da Rockstar, con le attività da fuorilegge
della frontiera americana. Insieme alla nostra banda, o unendoci ad
altri giocatori, potremo portare avanti missioni e taglie ai
ricercati, oppure concentrarci nella progressione della professione
scelta, tra cui quella di naturalisti, distillatori, collezionisti o
cacciatori di taglie.
Steep è lo sportivo tra
la neve di Ubisoft, un originale e unico open world sulle pendici di
differenti montagne. Le gare uniscono varie discipline, quali sci,
snowboard, parapendio e tute alari; nella Campagna sbloccheremo nuove
piste ed equipaggiamento, con sfide giornaliere e mensili.
Final Fantasy X/X-2 HD Remaster
è la versione rimasterizzata in alta definzione di due grandi
classici usciti su PlayStation 2. Final Fantasy X è probabilmente
l'ultimo grande capitolo della saga prima della deriva action: le
dinamiche classiche da JRPG a turni sono sostenute da una storia
emozionante ed epica, nei panni di Tidus che, insieme al suo team e
all'evocatrice Yuna, ha il compito di spezzare un ciclo di
distruzione nel mondo di Spira. L'X-2 è il seguito diretto, molto
simile nella costruzione del gameplay e nelle caratteristiche
ludiche, solamente che impersoneremo il personaggio di Yuna.
Just Cause 4: Reloaded
è l'ultimo arrivato nella saga distruttiva ed esagerata di Avalanche,
l'open world più originale per uccisioni e modi di affrontare i
nemici: rampino, tuta alare, combinazione di abilità e gadget per
concatenare kill in sequenza, un mondo di gioco da esplorare
liberamente e a bordo di qualsiasi veicolo. Tanta distruzione e
ottimo passatempo, seppure qualitativamente sotto la media e con una
storia e un world building molto carenti.
Chiude il mese Psychonauts,
particolare titolo uscito originariamente nel 2005 e divenuto quasi
un cult per tanti giocatori. Merito di un platform atipico, capace di
proporre sezioni action originali e fresche, con mondi differenti e
vari tra loro, rappresentazione dei cervelli che dovremo penetrare.
Il gioco infatti basa la sua trama sugli Psiconauti, agenti sensitivi
qualificati e addestrati nello sviluppo di poteri psichici, capaci di
entrare nei ricordi e nella testa delle persone.
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