Starfield è
il videogioco più ambizioso di Bethesda degli ultimi anni, il
risultato decennale di tutto il know how e le idee partorite e
desiderate da Todd Howard, mente degli ultimi The Elder's Scrolls e
Fallout. La potenza della nuova Xbox Series X|S è finalmente
il porto ideale di tutto quello che voleva e dovrà essere Starfield,
esperienza open world alla Skyrim, qui declinata in formato sci-fi,
un salto avanti, nel futuro dell'umanità, di trecento anni.
Starfield ha
l'intenzione di raccogliere l'eredità dei grandi open world di
Bethesda e declinarla in un RPG futuristico estremamente vasto e
aperto, che riprenda la filosofia di scoperta ed esplorazione
spaziale della NASA e delle missioni planetarie. L'indole realistica
sembra già trasparire dal primo trailer del gioco presentato all'E3
2021 nello showcase Microsoft, dove si vede la nostra astronauta
impegnata ai comandi di una navicella spaziale; l'ambientazione è
quella di un pianeta roccioso e apparentemente disabitato, con
solamente il nostro robot di supporto a camminare sulla superficie.
Starfield è il primo titolo della software house a sfruttare il
Creation Engine 2, il nuovissimo motore grafico proprietario
che, a detta di Todd Howard, segnerà un balzo tecnico generazionale
più ampio di quello che passò da Morrowind ad Oblivion. Il colpo
d'occhio è, in effetti, molto di impatto, con cinematiche in engine
che mostrano una modellazione molto morbida e dettagliata, insieme ad
una palette cromatica fotorealistica.
Dal punto di vista
della tipologia di gioco ancora poco sappiamo del titolo, che
sicuramente avrà un sistema da
gioco di ruolo profondo e
stratificato, con
abilità da apprendere e
potenziamenti,
che investiranno probabilmente sia l'equipaggiamento del
protagonista, sia della nave e del robot di supporto Vasco. La
progressione dovrebbe prevedere l'esplorazione di pianeti e città,
insieme a sezioni in viaggio nello spazio, una caratteristica che
mescola due differenti gameplay, tra fasi a terra e fasi in volo. La
linea temporale spostata avanti di 300 anni permette agli
sviluppatori di creare un futuro possibile, con avamposti,
terraformazioni, città, capace quindi di intrecciare fantasia e
realtà. Quello che di certo sappiamo è che Starfield potrà essere
giocato sia in prima che in terza persona, come da consuetudine
Bethesda, e che la data di uscita ufficiale è prevista per il
prossimo 11 novembre 2022, al day one su Gamepass.
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