Serie tv e personaggi con personalità multipla: dal poliziesco alla commedia

Tv / Editoriali - 24 January 2017 07:00

La rappresentazione del disturbo dissociativo dell'identità (o personalità multipla) nelle serie televisive fino al successo del film "Split".

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Film Selena Gomez: My Mind & Me - video

Nell'ambito della serialità televisiva sono presenti diverse fiction concernenti il disturbo dissociativo dell'identità (o personalità multipla), sviluppato tramite la definizione di personaggi la cui esistenza è inevitabilmente condizionata dal manifestarsi di questa patologia.

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Il cambiamento di personalità nei protagonisti di serie televisive è spesso innescato da una veemente reazione emotiva, le cui ripercussioni trovano una rappresentazione varia e condizionata dal contesto narrativo. 

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Nella fiction canadese "Shattered" la tematica è raccontata con i toni del poliziesco. Il protagonista è il detective Ben Sullivan, impegnato sia a investigare su complessi casi insieme alla collega Amy Lynch sia a mantenere segreta la patologia che lo affligge e della quale è a conoscenza solamente sua moglie Ella. Nella serie creata da Rick Drew il disturbo mentale incide sul personaggio generando in esso il timore della rivelazione di personalità nascoste e della conseguente perdita del lavoro. 

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Il racconto televisivo ha rappresentato il disturbo di personalità multipla anche attraverso i piacevoli risvolti della commedia. La trama della serie "United States of Tara" segue le vicende di Tara Gregson, un'artista sposata e con due figli, che in condizioni di forte stress rivela le sue altre identità, tra cui quella della vivace teenager T, della casalinga Alice e quella del reduce dalla guerra del Vietnam Buck.

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Tramite lo stile narrativo della commedia, la condizione dei personaggi con un disturbo dissociativo dell'identità è causa di momenti esilaranti che vivacizzano la trama e offrono allo spettatore sequenze inaspettate e divertenti. Ciò avviene anche nel thriller comico "Dov'è Mario" interpretato da Corrado Guzzanti. Il protagonista della serie televisiva è l'intellettuale Mario Bambea, che a seguito di un incidente stradale assume l'identità del comico romano Bizio e di notte inizia a proporre sketch presso il teatro Odeon.

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Nel 2017 il tema del disturbo dissociativo dell'identità è presente sul grande schermo con “Split”, scritto e diretto da M. Night Shyamalan. La trama è focalizzata sulla figura di Kevin "Wendell" Crumb, un uomo che possiede 23 personalità diverse. Negli Stati Uniti il film ha incassato oltre 40 milioni di dollari nel primo weekend e sarà nelle sale cinematografiche italiane dal 26 gennaio 2017.

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