Regine belle e maledette: da Baudicca alla sovrana dell'impero mongolo Oghul Qaimish

Figlia di Isabella I di Castiglia e di Ferdinando II d'Aragona, Giovanna diventa regina di Castiglia alla morte della madre nel 1504, ereditando legittimamente il regno. Tuttavia, non governerà un solo giorno della sua vita, ostacolata prima dal marito fedifrago Filippo il Bello scomparso prematuramente in circostanze misteriose - del quale era innamorata e tuttavia, scoperti i tradimenti, non si abbandonò all'autocommiserazione, ma seppe tenergli testa -successivamente dallo stesso padre e infine dal figlio Carlo V. Vittima di un complotto, dichiarata pazza per opportunismo politico, la bella e sensibile Giovanna fu rinchiusa nella fortezza di Tordesillas, prigioniera e in isolamento, per quarantasei anni, fino alla sua morte.