PlayStation VR, il visore di realtà virtuale di Sony per PS4: un anno dopo

Games / Editoriali - 27 September 2017 12:40

PlayStation VR è sul mercato da quasi un anno, offrendo esperienze ludiche dall'enorme coinvolgimento visivo. Nell'articolo una panoramica di riepilogo, tra il nuovo taglio di prezzo, le caratt

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PlayStation VR è il visore di realtà virtuale di Sony disponibile per PS4 e PS4 Pro, uscito lo scorso 13 ottobre in territorio italiano. La volontà del colosso nipponico, di produrre un caschetto incentrato sull’intrattenimento da salotto, si è arricchita con esperienze ludiche e non solo, grazie a contenuti multimediali ripresi a 360 gradi. L’idea iniziale, con i primi titoli a mostrare le capacità tecniche di PS VR, si è quindi espansa in un universo di contenuti da vivere in prima persona, letteralmente. Il prezzo competitivo di lancio, insieme alla potenza marketing e di presenza sul mercato di PS4, ha permesso di piazzare oltre un milione di unità, dato che ha spinto diversi sviluppatori, dalle grandi aziende ai team indipendenti, a creare videogiochi che potessero sfruttare le possibilità offerte dalla realtà virtuale.

Le caratteristiche tecniche di PlayStation VR sintetizzano la tecnologia di Sony per rendere il visore il punto di riferimento in ambito videoludico, nella diffusione e conoscenza del prodotto. L’aspetto più importante per vivere e godere della realtà virtuale passa dalla qualità del panello, con PS VR dotata di uno schermo OLED da 5.7 pollici, che gestisce in modo fluido a 120 fotogrammi al secondo una risoluzione di immagine a 1920x1080. L’effetto tridimensionale e a 360 gradi dell’esperienza dona una sensazione palpabile di trovarsi all’interno del mondo di gioco, grazie ad una percezione degli spazi e delle dimensioni assolutamente credibili. Dimenticatevi, quindi, delle esperienze pregresse al cinema o sul divano di casa con occhialini in 3D, ben lontane dal coinvolgimento e fedeltà degli spazi di un’esperienza in VR. La visione è resa piacevole da una latenza minima, di appena 18 millisecondi, e con frequenze di aggiornamento dell’immagine di 90 e 120hz, che garantiscono una responsività e immediatezza dei nostri spostamenti e comandi. Grande attenzione è stata posta anche nell’aspetto sonoro, che accompagna i movimenti all’interno dello scenario di gioco, riproducendo un audio in 3D, che replica distanza e direzione dei suoni. Altro aspetto su cui Sony investe sempre molto è nella resa estetica, con un visore semplice ed elegante, che, non a caso, è stato premiato all’ultima edizione dell’IF Gold Award, per il design del prodotto.

I giochi disponibili su PlayStation VR hanno ormai raggiunto un numero complessivo superiore al centinaio, con una differenziazione di generi ed esperienze peculiari. Se i primi titoli mostravano, con piccole e veloci sessioni di gioco, cosa volesse dire immergersi in un mondo ricostruito virtualmente, l’arrivo del 2017 ha invece portato vere e proprie storie da vivere in prima persona. Ma andiamo con ordine, per seguire lo sviluppo del primo anno di vita di PS VR. L’arrivo nei negozi ha frammentato la produzione con diversi prodotti che rendessero interessante essere all’interno di un universo digitale, tra gli enormi mech di RIGS, le indagini di Batman e le discese infernali su un ottovolante dello spin-off di Until Dawn. I primi titoli di PS VR erano quindi delle semplici tech-demo, che illustrassero le potenzialità e caratteristiche del visore, riuscendo a stimolare l’interesse e l’immaginazione. Il nuovo anno ha visto l’uscita di produzioni importanti e storiche, a partire dallo splendido e spaventoso Resident Evil 7, interamente giocabile su PS VR, per un’esperienza dell’orrore come mai prima d’ora si era vissuta. Robinson: The Journey ci ha immerso in una natura selvaggia e preistorica, mentre Farpoint ci ha gettato in un pianeta alieno ostile, con il nostro visore e fucile. L’indirizzo intrapreso, di vivere e raccontare storie ed esperienze attraverso la realtà virtuale, vedrà nel prossimo mese l’uscita di Gran Turismo Sport e successivamente di The Inpatient, prequel dell’ottima avventura grafica Until Dawn. Entrambi si candidano come il punto di riferimento tecnico e visivo dei giochi sviluppati e fruibili su PlayStation VR.

Il nuovo taglio di prezzo di PlayStation VR è di 399 euro, ora comprensivi della PlayStation Camera, necessaria per tracciare e seguire gli spostamenti effettuati dal giocatore. In più, nel nuovo bundle di Sony ha spazio anche VR Worlds, un’interessante e introduttiva panoramica delle possibilità offerte dalla realtà virtuale, con cinque differenti avventure al suo interno.

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