Le Cronache di Narnia - La sedia d’argento, le novità sul film
Cinema / Editoriali - 13 February 2018 08:00
Il film è tratto dai romanzi di CS Lewis
Le Cronache di Narnia - La sedia d’argento (“The Chronicles of Narnia: The Silver Chair”) è uno dei film più attesi del prossimi anni. Le riprese dovrebbero iniziare nel luglio 2018, e il fatto che la Mark Gordon Company - che ha prodotto i due film precedenti - è ora completamente di proprietà di Entertainment One potrebbe ritardare l’inizio dello shot.
Le due società hanno collaborato alla creazione di un nuovo studio indipendente, cosicché Entertainment One sarà il co-finanziatore e distributore. Di recente è emersa anche la possibilità che Millie Bobby Brown - attrice quattordicenne della serie “Stranger Things” nel ruolo di Undici/Jane Ives - potesse recitare nel film, nel ruolo di Jill Pole. "Le cronache di Narnia - Il leone, la strega e l'armadio" è del 2005, “Le cronache di Narnia: Il principe Caspian” è del 2008, "Le cronache di Narnia - Il viaggio del veliero” del 2010.
Joe Johnston sarà sempre alla regia di “The Silver Chair”, anche se come confermato si tratta dell’ultima collaborazione. “Ci vorranno un paio d'anni per fare il film - ha ribadito al Comic Con Paris - occorrerà spostarsi in Nuova Zelanda nell'Isola del Sud, dove sarà estate. E poi la post-produzione e gli effetti visivi dureranno un altro anno, quindi uscirà nel 2019”.
Ma intanto l’interesse verso lo scrittore CS Lewis che compose la saga nel 1950 - “La sedia d’argento” è di tre anni successivo - non si allenta. A Toronto nei giorni scorsi gli è stato dedicato un evento, in cui si sono uniti elementi di mito, fiaba e fantasia, per mostrare come le opere dello scrittore anglicano inglese offrano intuizioni che uniscono sublime e oscurità, facendo “accendere ad una realtà che non può essere scandagliata dalla sola ragione", ha detto Edith Humphrey, professore al seminario.
Lo stesso Lewis era convinto che il mito e altre forme fantasiose di racconto fossero utili per "trattenere il demone dell'esposizione compulsiva", ovvero quella tendenza a spiegare più del necessario ciò che in realtà dovrebbe essere sono accennato. Riconobbe una distinzione tra godimento e contemplazione: Lewis la paragonò a quando si guarda lungo un raggio di luce, invece che osservarlo all’esterno.
CS Lewis ha insegnato nelle università di Oxford e Cambridge, ha scritto opere di narrativa e saggistica, molte delle quali trattano il cristianesimo. Ha attraversato un periodo di ateismo nella sua giovinezza prima di rientrare nei primi anni '30 al cristianesimo anglicano. Per questo motivo il leone presente nei romanzi viene paragonato a a Cristo, e i bambini che lo incontreranno a Narnia torneranno a Gesù con una nuova comprensione della vita di tutti i giorni.
La storia di “The Chronicles of Narnia: The Silver Chair” s’incentra su Eustachio Scrubb e Jill Pole, compagni della Scuola Sperimentale, in balìa di prepotenze di bulli. Jill Pole dal compagno scopre di un viaggio che - effettuato con i suoi cugini - conduce in un mondo fantastico chiamato Narnia: dopo una fuga riescono ad aprire un portone che dà sulle colline fuori dall'istituto e si ritrovano a Narnia. Lei incontra un enorme leone, Aslan che è signore e creatore di Narnia. Il loro compito è ritrovare Rilian, giovane figlio del re di Narnia, scomparso e dato per morto.
La tomba di CS Lewis si trova all'interno del cimitero della Holy Trinity Church a Headington Quarry, appena fuori Oxford . Vi fu sepolto nel novembre del 1963, e ancora oggi è visitato dai suoi fan. Il mistero raccontato nei suoi romanzi echeggia nella chiesa vicina: essa contiene una bizzarra vetrata piena di prelibatezze di Narnia.
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