I viaggi del futuro: quelli spaziali, crociere, treni, auto volanti e quali sono i vantaggi
Daily / Editoriali - 24 November 2020 15:00
I viaggi del futuro, dall'aereo
Come si sono evoluti i viaggi nella storia, lo sviluppo futuro e il volo a propulsione verticale
Dalle navi dei fenici si è passati ai “grandi bastimenti per fiumi e oceani, guidati da un uomo soltanto, e a velocità maggiori che se fossero gremiti di rematori. Si potranno costruire carri che si muoveranno con incedibile rapidità, senza bisogno di animali per trainarli. E macchine per volare tali che un uomo, seduto comodamente in meditazione, potrà muovere un congegno grazie al quale delle ali artificiali opereranno come quelle degli uccelli. E macchine per discendere sul fondo dei mari e dei fiumi senza pericolo di morte”. Questo excursus dei viaggi non è recente, ma è ciò che il filosofo tedesco Ruggero Bacone scrisse nel 1250. Pare assurdo che abbia potuto sintetizzare ciò che sarebbe avvenuto. Quando scrive delle ali degli uccelli, sembra quasi che si riferisse ad un movimento di volo che si sviluppa verso l'alto, senza bisogno di una rincorsa (come invece accade per gli aerei). È quello che infatti si svilupperà nei prossimi anni. L'azienda israeliana CityHawk ad esempio ha realizzato il primo veicolo ha propulsione verticale, che può essere impiegato come taxi o per le emergenze. Sì alza da terra grazie ad un'enorme coppia di ventole nella parte anteriore e posteriore, alimentata da motori a turboalbero da 1.000 cavalli. L'azienda sta sviluppando anche un sistema che incorpori energia a celle a combustibile a idrogeno, cosicché sia completamente assente l'uso di carburante – l'idrogeno offre zero emissioni di carbonio – e la durata dei propulsori aumenti da 5.000 a 20.000 ore.
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