Recensione On Chesil Beach, con Saoirse Ronan e Billy Howle

On Chesil Beach - Il segreto di una notte segna il debutto alla regia di Dominic Cooke. Ad adattare lo script per il grande schermo è lo stesso Ian McEwan che pubblicò il romanzo omonimo nel 2007 (in Italia, edito da Einaudi).

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Film On Chesil Beach - il segreto di una notte

Il film è stato presentato in anteprima al Toronto International Film Festival. Negli Stati Uniti ha avuto una tiepida accoglienza da parte della stampa specializzata. Di rado, i film riescono a tradurre le suggestioni proprie di un'opera letteraria. Generalmente, le trasposizioni cinematografiche funzionano, quando tratte dai grandi classici. Anche On Chesil Beach perde gli umori proibitivi di un'epoca, restituta dalla penna, per concentrarsi sulla caratterizzazione dei protagonisti. Complessivamente, tuttavia, lo script si guadagna una certa dignità.
Superata una certa convenzionalità delle sequenze iniziali, lo spettatore finisce per appassionarsi alla trama.

Schede

Film On Chesil Beach - il segreto di una notte

On Chesil Beach trama

Siamo a Londra nel 1962. Edward (Billy Howle) e Florence (Saoirse Ronan) si sono appena sposati e stanno trascorrendo la luna di miele in un albergo del Dorset. Stanno pranzando nella loro camera, impacciati alla presenza dei camerieri. Il film si muove su due binari: tra il presente, di quello che succede in camera, e i diversi flashback - il background famigliare, il primo incontro, la frequentazione.

I protagonisti

Edward è un brillante studente di storia, con la passione del rock & roll; la madre è una promettente artista, ma un incidente le ha reso l'esistenza complicata; il padre è un insegnante di provincia.
Florence è figlia di una famiglia agiata e politicamente in vista. Ha una natura sensibile, suona il violino in un quartetto. La madre è rigida (Emily Watson), il padre aggressivo. L'infanzia della ragazza è segnata da un trauma.

Innamorati, giovani e sessualmente inesperti: il matrimonio tra Edward e Florence durerà sei ore. Il rimpianto, invece, per quella promessa mancata, non si spegnerà.