Recensione L'apparizione con Vincent Lindon
Cinema / Recensione - 09 October 2018 08:00
In sala dall'11 ottobre, per la regia di Xavier Giannoli.
L'apparizione (L'apparition, il titolo originale) è un film diretto e co-scritto da Xavier Giannoli. Il regista francese racconta una storia di fede, complessa e articolata, per poi scivolare su un finale contorto.
Finale provocatorio a margine, lo sviluppo della trama persegue un'avvincente struttura mistery. La tematica affrontata può contare sulla sensibilità di una sceneggiatura equilibrata. Altro punto di forza dell'Apparizione è la fotografia di Eric Gautier (Into the Wild). Senza di essa il film, suddiviso in sei capitoli, avrebbe avuto una vocazione decisamente più televisiva che cinematografica.
Vincent Lindon e Galatéa Bellugi, tra i protagonisti
Jacques Mayano (Vincent Lindon) è un reporter di guerra piuttosto noto. È appena tornato dalla Siria, dove ha perso il suo collega in un attentato. Traumatizzato dall'evento, accetta di incontrare un cardinale in Vaticano. La visita è top secret: a Jacques viene, infatti, chiesto di indagare su una giovane novizia che sta diventando una celebrità tra i pellegrini di tutto il mondo. Anna (Galatéa Bellugi) ha visto la Madonna che le affida i suoi messaggi per alleviare le pene dell'umanità.
La trama, tra fede e business
Il
giornalista è perplesso, la religione non è il suo campo. Tuttavia,
la possibilità di credere in Dio potrebbe rivelarsi una svolta
cruciale nella sua vita.
Nell'ambito di miracoli e guarigioni, in
Vaticano sono rigorosi: la Chiesa preferisce andare a fondo su queste
questioni, molti i dossier interni e confidenziali dedicati a
riguardo, piuttosto che diffondere falsi culti. Il confine tra la
fede, da una parte, e il fanatismo, l'idolatria o l'autosuggestione
collettiva, dall'altra, è subdolo.
Giunto nel villaggio nel sud della Francia, Jacques ha modo di notare l'andirivieni dei pullman. È una folla incontenibile, quella giunta per Anna. Lui fa parte della commissione nominata dal Vaticano che comprende, tra gli altri, una psichiatra, un teologo e un esorcista.
Anna
è circondata da due figure in particolare che, scopriamo, essere particolarmente attente al business correlato al culto della Madonna. Tra il team
della giovane e la commissione, i rapporti sono tesi.
Jacques
riesce a instaurare un dialogo con Anna. Allo stesso tempo, comincia
a scoprire cose del suo passato.
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