Recensione film The Whale

Cinema / Recensione - 22 February 2023 13:00

The Whale è il film drammatico al cinema

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Film Brian and Charles - video

Charlie (Brendan Fraser) è un professore di inglese obeso. Vive in maniera solitaria, e tiene corsi di scrittura universitari. Ma la sua ritrosia lo porta a tenere la telecamera spenta, per non mostrare il suo aspetto agli studenti. Lo assiste Liz (Hong Chau), infermiera e unica amica: quando Liz vorrebbe portalo in un ospedale per farsi visitare, lui teme di non riuscire a saldare il debito, e rifiuta.


Film Madres paralelas - video

La trama del film The Whale

A nulla servono le parole di Thomas (Ty Simpkins), un missionario della New Life Church che vuole che Charlie venga salvato. Emerge già il senso di disadattamento del protagonista, che si costringe alla reclusione, ma quasi ne trovi soddisfazione. Quando sul divano mangia, Liz si siede accanto a lui e appoggia la testa sul suo braccio: il loro, è solo un rapporto lavorativo, o c’è di più?

La difficoltà di spostarsi con il proprio corpo, è anche quella di comunicare. Se Charlie si muove con un tutore in casa, anche per parlare con la figlia usa uno stratagemma: lei è Ellie (Sadie Sink), che non vede da otto anni. Charlie le versa soldi, all'insaputa di sua madre, e le riscrive un tema scolastico. È attraverso il computer che la vita di Charlie si sviluppa, così da comunicare senza mostrarsi. The Whale tocca così anche il tema del nascondersi dietro uno schermo, e al contempo essere vivo.


Il film si consuma nella stanza di Charlie, tanto da riuscire a percepire l’odore dell’aria cupa: ma sono i vari colpi di scena a rendere The Whale tensivo e definitivo. The Whale - come nella tradizione del regista Darren Aronofsky - immola un concetto e lo conduce fino al termine. La lezione tenuta online, con le inquadrature dei vari studenti sullo schermo, mentre quella del docente Charlie resta nera, è emblematica del suo stato. Quello di chi vuol comunicare, ma non si sente in grado di esporsi. E questa dicotomia è ben resa nel film, quasi un filo rosso che guida la trama.

La regia del film The Whale

Quando si scopre che Charlie ha 120.000 dollari sul suo conto in banca, e che quindi ha menato a Liz sull’impossibilità di avere l'assistenza sanitaria, lei se ne va: Liz rivela di essere la sorella di Alan, l'amante defunto di Charlie morto per suicidio a causa di un senso di colpa religioso, e la cui scomparsa condusse Charlie alla bulimia.  

La lotta di Charlie verso il suo passato è quella di altri protagonisti dei film di Darren Aronofsky: Noè in Noah tenta la riabilitazione per ciò che sta compiendo, così come il protagonista di The Wrestler. The Whale - tratto dall’opera teatrale del drammaturgo Samuel D. Hunter - esprime non solo il disagio, ma anche la possibilità di redenzione. Ma tale accettazione di se stessi non è possibile con il soliloqui, bensì con la possibilità di essere aiutati. Le cure che Liz riversa su Charlie, sono recepite perché lui si è aperto - seppur in maniera limitata - vedo una persona.

Brendan Fraser offre un’interpretazione sofferente e vigorosa, quasi che voglia rendere il patimento di Charlie in maniera icastica. La regia prende spesso le distanze dal personaggio, allontanandosi quasi a compatirlo. Solo la lettura può salvare il rapporto tra Charlie e la figlia: lei gli legge un saggio scritto su Moby Dick, e quelle parole risultano fatali.

La data di uscita del film The Whale

Il film The Whale esce nelle sale cinematografiche italiane dal 23 febbraio 2023. È candidato agli Oscar 2023, come miglior film.

© Riproduzione riservata



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