Recensione film The Underdoggs

The Underdoggs è il film commedia e sportivo in uscita. Jaycen Jenning (Snoop Dogg) è un'ex superstar della NFL. Dopo un problema con la legge, invece che scontare la pena in carcere, accetta di allenare una squadra giovanile di calcio.

Il tema sportivo è usato di recente nel cinema, come in White Men Can't Jump o Chi segna vince. The Underdoggs lo usa per proporre un aspetto quasi edificante: infatti, la speranza di Jacyen è di rilanciare la propria carriera, che era nella fase iniziale di ascesa.

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La trama è prevedibile con tanto di iniziale diffidenza verso le capacità dei giovani allievi, e la conseguente presa di fiducia nei loro confronti, con i reciproco affetti che affiora. Su questi stilemi già visti s’inserisce però l’interpretazione piena di verve di Snoop Dogg, che ha lavorato di recente in Day Shift - A caccia di vampiri, e nella serie tv Black Mafia Family. Pare quasi che il suo afflato per tentare di portare la squadra ad un livello superiore sia sincero, e travalichi il ruolo: merito del cast black, che crea un mondo in cui si condividono i medesimi obiettivi. Lo stesso Snoop Dogg allena calcio da oltre 15 anni la Snoop Youth Football League, e l’obiettivo del film - come affermato da lui - è anche restituire qualcosa alla comunità attraverso il calcio.

L’atmosfera patinata di The Underdoggs

Sono presenti anche Tika Sumpter, apparsa nel cast vocale di Sonic 2 - Il film; George Lopez, che ha recitato in Blue Beetle; Mike Epps, già visto in Una notte da leoni. La regia di Charles Stone III - che ha diretto episodi di Black-ish e Saturdays - restituisce un’atmosfera troppo patinata per risultare credibile, ma è in linea con le produzioni streaming recenti, in cui ciò che si vede sul piccolo schermo deve apparire migliore della vita.

Snoop Dogg

Nonostante i buoni propositi, tutto resta già sondato nel film, e le dinamiche non offrono novità che possano essere notate. Nonostante il film non resterà negli annali delle opere a sfondo sportivo, riesce comunque a rinsaldare il legame tra il prodotto e lo spettatore streaming, che può stoppare o addormentarsi durante la visione, senza perdere la consequenzialità della vicenda.

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