Non c'è due senza te recensione film, Dino Abbrescia e Fabio Troiano in crisi per Belen

Cinema / Recensione - 05 February 2015 09:00

Non c'è due senza te, Massimo Cappelli dirige il consolidato duo Abbrescia - Troiano, in una commedia esilarante che racconta la storia di una coppia di omosessuali messi in crisi da una bellis

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Non c’è due senza te film diretto da Massimo Cappelli (Il giorno + bello), scritto in collaborazione con Fabio Troiano. Dal film è stato tratto anche il romanzo omonimo, edito da Sperling & Kupfer.

Non c’è due senza te trama. Alfonso e Moreno stanno insieme da anni, sono una coppia che convive felicemente, tra party con amici e momenti di tenera intimità; il primo si occupa di tutti i lavori di casa, mentre il secondo fa l’arredatore. Un giorno però la loro vita muta improvvisamente: Il nipote undicenne di Alfonso, Niccolò, si trasferisce da loro per tre mesi poiché la madre ha degli urgenti impegni di lavoro in Cina. A complicare maggiormente le cose, durante un appuntamento di lavoro Moreno incontra la bellissima Laura, e i due si invaghiscono; iniziano ad uscire e a sentirsi spesso, e le continue assenze dell’uomo fanno insospettire Alfonso, il quale pensa che il proprio fidanzato si veda con un altro uomo. La situazione degenera in poco tempo e i due si ritrovano presto separati, con Moreno che andrà a vivere da Laura. Ma grazie all’intervento dell’acida vicina, la signora Capasso, Alfonso tenterà di riconquistare il suo grande amore.

Non c’è due senza te recensione. Continua il valzer di film comici che dominano il panorama cinematografico italiano, e l’ultima fatica di Massimo Cappelli si inserisce perfettamente nel filone che in questi mesi maggiormente l’ha caratterizzato: Non c’è due senza te si tratta infatti di una commedia con tematiche di rilievo inerenti all’attualità. La storia prende spunto da argomenti socialmente dibattuti: matrimoni tra omosessuali, coppie di fatto e adozioni da parte di coppie gay. Approfittando dell’assenza di tali questioni nelle pellicole nostrane, gli autori hanno pensato di prendere una coppia di attori già affermata, soprattutto per aver già interpretato una coppia omosessuale nel primo acclamato film di Checco ZaloneCado dalle nubi”, e di inserirla in questo particolare contesto. Il risultato è un film frizzante, in cui Fabio Troiano e Dino Abbrescia esprimono tutta la loro flessibilità artistica, creando dei personaggi singolari e alquanto sopra le righe. Niente che possa essere però considerato volgare o offensivo, il senso della commedia è la risata, e l’accentuazione delle peculiarità dei personaggi fa parte del gioco della comicità. Inoltre, come afferma lo stesso regista, la decisione di rendere i protagonisti così caricaturali è dovuta anche a motivi produttivi: “[…] partivamo da personaggi già ben definiti e quindi muovendoci in quell’universo non avevamo molta disponibilità di manovra”. Sorprendente anche l’interpretazione di Belen Rodriguez, che torna sul grande schermo - dopo l’assenza di quasi quattro anni - carica di tutta la sensualità che la contraddistingue.

Non c’è due senza te cast. Dino Abbrescia (Un fidanzato per mia moglie) impersona Alfonso, povero uomo abbandonato dal compagno Moreno, interpretato da Fabio Troiano (Stai lontana da me). Belen Rodriguez (Natale in Sud Africa) recita la parte di Laura, mentre Tosca D’Aquino (Il ciclone) è l’acida signora Capasso, vicina rompiscatole. Da menzionare anche la prima apparizione sugli schermi di Samuel Troiano, nipote di Fabio, che vesti i panni del piccolo Niccolò.

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