Frantics, recensione videogame Sony PlayLink per PS4
Frantics è un party game della collana Sony PlayLink, strutturato attorno a 15 diversi minigiochi

Frantics è il nuovo videogioco del franchise PlayLink, sviluppato da NapNok Games e disponibile in esclusiva su PS4. La filosofia alla base della collana di giochi per Sony PlayLink si basa sul concetto di multiplayer locale, una feature ormai caduta in disgrazia e poco sviluppata all’interno delle ultime produzioni videoludiche. Trovarsi con i propri amici nella stessa stanza, condividere esperienze e avventure, è uno dei maggiori obiettivi che si è posta Sony con questa nuova idea che unisce PS4, dispositivi mobile e una connessione Wi-Fi ad internet.
Come per gli altri prodotti già usciti, tra cui Singstar Celebration, Sapere è Potere e Dimmi Chi Sei!, anche Frantics ha un’App specifica da scaricare su smartphone e tablet, disponibile sia per Android che per dispositivi iOS. Una volta aggiunta, gratuitamente, al nostro cellulare si inizia con la sincronizzazione dei dispostivi, sino ad un massimo di quattro giocatori in contemporanea, e la creazione del nostro alter ego virtuale con la scelta di nome e personaggio. Lo stile visivo, colorato e cartonesco, simile a quanto già apprezzato nelle altre produzioni Sony per PlayLink, mette in campo teneri animali dalle fattezze caricaturali, buffi, ironici. Lo stesso presentatore del gioco, Volpe, ha uno spiccato carisma e un doppiaggio in italiano ottimamente realizzato, con un tono e un piglio allegro e fresco.
Il gameplay di Frantics unisce un totale di quindici diversi minigiochi, che esplorano in maniera differente l’utilizzo dello smartphone e delle rivalità tra i vari giocatori, siano essi umani o bot gestiti dal computer. Per sbloccarli tutti, e poterli liberamente giocare nella modalità apposita o selezionarli nella partita personalizzata, bisogna passare dal fulcro vero e proprio del titolo, Festa della Volpe, la competizione scandita da cinque diverse sfide e la raccolta di corone e monete per primeggiare al termine dell’avventura. L’azione è sempre molto veloce e frenetica, con i minigiochi che durano pochi minuti e si differenziano per un utilizzo del touch screen, come in una simulazione molto leggera del curling, o attraverso il giroscopio del nostro dispositivo mobile, inclinando e ruotando letteralmente il cellulare.
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