Recensione film Monsters University, ironica e colorata scoperta dell’amicizia
La Disney presenta il prequel del precedente film del 2001, l’amicizia di Mike e Sullivan parte dai banchi dell’Università e come spesso accade, prima di diventare inseparabili non potevano sopportars
Monsters University, l\'animazione prodotta dalla Disney e distribuita dalla Pixar che mostra il passato di Mike e Sullivan, gli amici mostri già protagonisti di Monsters & Co. (2001). La regia di questo nuovo episodio è stata affidata a Dan Scanlon doppiati in lingua originale con le voci di Billy Crystal e John Goodman.
Il piccolo Mike visita la prestigiosa fabbrica nella quale gli spaventatori catturano energia per la loro città, spaventando i bambini umani durante il loro sonno. Mike riesce a varcare la porta con uno spaventatore e ad approdare nella camera di un bambino, da quel giorno sogna di diventare uno di loro. Una volta iscritto alla Monster University incontra il suo rivale Sullivan che prima di diventare suo amico, riesce a farlo cacciare dal corso di spaventologia. Privato del suo sogno, Mike partecipa alle spaventiadi, le olimpiadi che decretano chi è il mostro più spaventoso dell\'anno, al fine di far ricredere il rettore.
Disney Pixar riesce ad assemblare una serie di personaggi visivamente divertenti e piuttosto bizzarri amalgamandoli ad una narrazione efficace, ben concepita dalla sceneggiatura di Daniel Gerson e Robert Baird coadiuvati dallo stesso regista nella scrittura. Colmo di colore ed ironia, questo film per la famiglia ripercorre le vicende che hanno unito i due amabili mostri per essere riammessi al corso di spavento ma contiene anche metafore di vita quotidiana. Non basta avere solo del talento o essere soltanto preparati, come affermato dal perfido rettore dell\'Università ma occorrono le abilità di una squadra per non fallire nella vita. Una piacevole favola che proietta Mike e Sulley nell\'incubo della vita da college, dove i bulli più popolari la fanno da padroni e sono pronti a minare le certezze degli altri studenti, dove la scoperta dei propri limiti è superata con l\'amicizia e l\'unione di più talenti.
Monsters University esprime una creatività grafica e narrativa che intrattiene piacevolmente lo spettatore di ogni età, una fiaba che ripercorre una metafora edificante sull\'amicizia e sull\'unione per superare i propri limiti in un mondo in cui ciò che è diverso, come i diversi tipi di mostri, rende unici e può caratterizzare o arricchire una squadra piuttosto che penalizzarla.
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