Venezia 2017: Close Encounters of the Third Kind

Cinema / News - 01 September 2017 09:00

Per Venezia Classici Restaurati presentato Incontri ravvicinati del terzo tipo di Steven Spielberg

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Film Lazzaro Felice

Incontri ravvicinati del terzo tipo (Encounters of the Third Kind) uscì per la prima volta nelle sale cinematografiche statunitensi nel 1977. In occasione del quarantesimo anniversario dalla prima proiezione è stato presentato in anteprima mondiale nella versione restaurata alla 74° Mostra Internazionale del Cinema di Venezia, nella sezione Classici Restaurati. Un film cult degli anni settanta con protagonisti Richard Dreyfuss, Melinda Dillon, François Truffaut e Teri Garr.

Trama Close Encounters of the Third Kind: Una piccola cittadina americana viene colpita da un blackout elettrico. Roy (Richard Dreyfuss) viene spedito ad effettuare delle verifiche dalla compagnia elettrica per la quale lavora. Durante il percorso per raggiungere il piccolo centro abitato rimasto senza energia avvista un UFO, l’incontro lo segnerà profondamente tanto d’essere abbandonato dalla famiglia. Si unisce a Jillian (Melinda Dillon) anche lei provata dal rapimento del figlio, entrambe alla ricerca di risposte agli strani fenomeni di cui si sentono vittime, s’imbatteranno in una verità sorprendete.

Steven Spielberg ha dichiarato che la motivazione per la realizzazione del film sono state alimentata dalla passione che aveva per gli avvistamenti di UFO. Passione che gli ha permesso di realizzare una pellicola senza tempo che ancora oggi rappresenta un simbolo per milioni di appassionati. Il regista americano costruisce una narrazione diretta che porta lo spettatore a vivere un crescendo di tensione, legandolo ad accadimenti episodici che diventano maggiormente consistenti durante lo scorrimento delle sequenze. I personaggi protagonisti compiono un duplice viaggio, l’uno fisico verso la Torre del Diavolo nel Wyoming e l’altro di conoscenza e scoperta.

Incontri ravvicinati del terzo tipo è un film classico di fantascienza che affonda le radici nel bisogno degli adulti di credere ancora nell’impossibile ed ottenere delle risposte, considera le illazioni degli ufologi relative ai presunti depistaggi del Governo dai fenomeni di Roswell.

Incontri ravvicinati del terzo tipo, nella versione restaurata, mantiene il fascino e le aspettative che lo avevano caratterizzato sin dagli anni settanta, una pellicola che la Sony Pictures ha meticolosamente ricostruito e presentata a Venezia in anteprima mondiale.

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