Tiziano Terzani: instancabile viaggiatore, esplora sé stesso in 'Un'idea di destino'

Tiziano Terzani è stato un grande giornalista, viaggiatore e intellettuale fiorentino, apprezzato a livello internazionale per il suo acume e la sua umanità. Nato nel 1938 nel capoluogo toscano, si è spento a Pistoia nel 2004 lasciando un vuoto difficilmente colmabile.

Un'idea di destino. Tra i suoi lavori più apprezzati ci sono "Buonanotte, signor Lenin" del 1992, "Un indovino mi disse" del 1995 e "Un ultimo giro di giostra" del 2004, quasi un testamento spirituale e intellettuale. Ora sono in uscita i diari di Terzani dal 1984 al 2004, sotto il titolo "Un'idea di destino."

Privato. Il volume raccoglie venti anni di pensieri che non aveva potuto pubblicare in precedenza, e per cui il grande giornalista era molto amareggiato. “Neppure nei libri e negli articoli si poteva mettere troppo a nudo” ha spiegato la vedova Angela.

Espulso dalla Cina. Nel marzo 1984 il governo cinese fece arrestare Tiziano Terzani per “crimini controrivoluzionari” prima di espellerlo definitivamente dal paese. Terzani sfruttò la terribile esperienza per raccontarsi come uomo, padre e marito. Nelle pagine espone più dubbi che di risposte, in un alternarsi appassionato di storia del tempo e storia personale.

Maggio 2014. Il libro uscirà a maggio del 2014 e sarà curato dal suo biografo Àlen Loreti. La raccolta del materiale, durata oltre due anni, è stata molto difficoltosa ma circola voce che il libro sarà tra i suoi più belli, e sicuramente uno dei più personali e privati.

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