Serie tv sci fi Inverso - The Peripheral, stagione 1 con Chloë Grace Moretz: trama libro
Tv / News - 06 October 2022 11:30
Inverso - The Peripheral, in uscita in streaming
Inverso – The peripheral, la nuova serie tv approda su Amazon Prime Video dal 21 ottobre. Protagonista Chloë Grace Moretz in una trama sci-fi tratta dall'omonimo romanzo, edito in Italia da Mondadori, di William Gibson.
Il primo episodio sarà trasmesso sulla piattaforma streaming che rinnova l'appuntamento dii venerdì fino al 9 dicembre. La serie è incentrata sull'appeal dei viaggi attraverso la dimensione temporale - adattata da Lisa Joy e Jonathan Nolan, già creatori di Westworld.
Descritta come Matrix che incontra Total Recall, questa serie si differenzia dai titoli citati per avventurarsi nel futuro, sottolineano autorevoli testate USA.
La trama segue Flynne Fisher (Moretz), giovane donna che vive in un luogo isolato alle prese con un ambiente famigliare complicato. Lei è brillante, ma ssembra incastrata in un futuro senza aspettative rispetto alla sua routine. Invece, il destino ha in serbo altri piani per Flynne.
Prodotta da Amazon Studios e Warner Bros Television in collaborazione con Kilter Films, la serie vede nel cast anche Jack Reynor, Gary Carr, Eli Goree, Louis Herthum.
The Peripheral è un romanzo di fantascienza del 2014 di William Gibson. Il romanzo vede come protagonisti Flynne e suo fratello Burton - un veterano della forza d'élite Force Recon Haptic, in congedo forzato a causa della salute compromessa, in seguito ad impianti neurali. Burton vive con la madre e la sorella Flynne. Ha una pensione di invalidità concessa dell'esercito, ma presto il suo nuovo impiego nell'ambito della sicurezza gli permette di scoprire verità scomode legate al passato di militare - chiederà aiuto alla sorella Flynne per
Il romanzo The Peripheral è stato accolto generalmente positivamente dalla critica. Secondo Zach Baron di GQ, "Come molti libri di Gibson, The Peripheral è fondamentalmente un giallo noir che indossa una giacca di pelle cyberpunk e, dopo le prime cento pagine insolitamente dense, è una lettura super piacevole - anche se forse lo è meno quando si considera quanto Gibson possa essere preciso quando pensa a ciò che potrebbe venire dopo. Perché secondo The Peripheral, ciò che verrà dopo è, per prendere ancora una volta in prestito la frase di Gibson, beh... fottuto".
L'Irish Times recensisce: "un romanzo formidabile, che vanta praticamente l'unica rappresentazione plausibile del viaggio nel tempo nella narrativa recente. Ma soffre di un ritmo lento e di un climax piatto nell'ultimo atto".
Il Toronto Star ha detto che potrebbe essere difficile stare al passo con il libro, ma che è "veloce e pieno di affascinanti speculazioni non solo su come sarà il futuro, ma anche su come funzionerà".
William Ford Gibson è uno scrittore e saggista americano-canadese, pioniere del sottogenere fantascientifico noto come cyberpunk. Le sue opere sono improntate all'eplorazione dell'impatto tecnologico sulle vite umane - quale futuro? A Gibson è stato attribuito il merito di aver rivitalizzato la letteratura fantascientifica degli anni Ottanta.
The Difference Engine (1990) è un libro di riferimento per il genere noto come steampunk.
Alla fine degli anni Novanta, The Guardian ha definito Gibson "probabilmente il più importante romanziere degli ultimi due decenni", mentre il Sydney Morning Herald lo ha definito il "profeta noir" del cyberpunk.
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