Med Film Festival - Anteprima internazionale di The Accursed e Masterclass con Hagai Levi
Cinema / Festival / News - 09 November 2015 18:10
L'eccezionale Medfilm Festival è il primo evento in Italia dedicato alla promozione e diffusione del cinema Mediterraneo. Dal 6 al 13 Novembre presso il cinema Savoy e il MACRO torna a Roma pe
Anche quest’anno il “Medfilm Festival” di Roma propone una vasta scelta di film e anteprime da non perdere Si stanno svolgendo tre concorsi: quello ufficiale, Premio Amore e Psiche curato da Giulio Casadei offre una selezione di dieci opere incentrate sui temi degli immigrati, degli adolescenti, delle donne e dei ribelli. Ad esempio il 7 Ottobre è stato riprodotto “Story of Judas” di Rabah Ameur-Zaimeche, il film racconta la passione di Cristo dal punto di vista di Giuda, il discepolo che lo tradì.
Poi abbiamo il Concorso Internazionale Documentari Premio Open Eyes curato dal regista Gianfranco Pannone, il quale propone una selezione di undici opere che partono dall’area Mediterranea sino ad arrivare in Africa e al Medio Oriente. Infine c'è la sezione cortometraggi del Concorso Internazionale Premio Methexis curato da Alessandro Zoppo, dove all’interno ritroviamo ben venti opere dedite a rimettere al centro dei nostri pensieri la Natura e l’umana compassione.
Ospiti. Gli ospiti a questo sorprendente Festival non mancano. Cominciando dai nostri: Aurelio Grimaldi, Eleonora Danco, Josella Porto, Anita Lamanna, Piergiorgio Mangiarotti, Valerio Burli, Riccardo Cannella e Fulvio Risuleo. Proseguendo in un panorama internazionale di persone celebri come: Jonas Carpignano e Koudous Sehion, regista e attore del film di apertura “Mediterranea”, si prosegue con Rabah Ameur-Zaïmeche - Algeria, Hagai Levi - Israele, Fadi Yeni Turk e Lamia Joreige - Libano, Amir Azizi - Iran, Jilani Saadi – Tunisia e Erwan Kerzanete Paul Hamy - Francia.
The Accursed. Fra i vari eventi del Festival, Domenica 8 Novembre il cinema Savoy ha mostrato in anteprima Italiana il primo episodio di “The Accursed” una mini-serie composta da cinque episodi realizzata e interpretata da Hagai Levi. La serie è una sorta di documentario girato per lo più con la cinepresa Super 8 che mette in scena la vita e gli insegnamenti di quattro artisti iconici Israeliani come l’autore Pinchas Sadeh , il filosofo Moshe Kroy , il poeta Yona Wallach , e l’artista Aviva Uri. Inoltre, il regista Hagai Levi ha preso parte alla conferenza moderata da Andrea Fornasiero dove risponde a varie domande, sia del giornalista della Rai, che del pubblico. Nelle risposte date dal noto regista si può ben capire quanto egli attraverso questa serie voglia far riflettere le persone sul significato profondo della vita, quesito che soprattutto i giovani si pongono spesso ma che poi dimenticano col passare degli anni. Infine, Hagai Levi si è ripromesso di mandare alla direttrice del cinema Savoy le restanti quattro puntate della serie che in Italia ancora non si possono vedere.
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