Jesus Christ Superstar: Ted Neeley insieme ai Negrita per un'opera rock entrata nel mito

A Roma è di scena il celebre musical che narra la passione di Gesù. Uno spettacolo molto avvincente che, eseguito sul palco del teatro Sistina, vede spiccare grossi talenti ed accompagna

Jesus Christ Superstar. In cartellone fino al 1 giugno, ha esordito al teatro Sistina di Roma il musical “Jesus Christ Superstar” con il tenore, ormai settantenne, Ted Neeley nel ruolo protagonistico di Gesù. Un artista piacevolissimo, assai talentuoso e preparato. Per lui il pubblico presente alla prima ha concluso la serata facendo una standing ovation.

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Ted Neeley. L'attore, cantante, batterista e compositore USA Ted Neeley, nativo di Ranger, nel Texas, quarant'anni fa ha legato il proprio nome in modo indissolubile alla trasposizione al cinema di “Jesus Christ Superstar”, contribuendo a rendere tale prodotto artistico sulla passione del Cristo un'opera rock entrata nel mito.

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Negrita. Insieme a Neeley, sul palcoscenico del Sistina, si esibiscono la cantautrice partenopea Simona Molinari nel ruolo di Maddalena, Pau nella parte del politico Ponzio Pilato, Shel Shapiro in quella del sommo sacerdote Caifa. C'è inoltre la famosa band dei Negrita al completo; un gruppo formatosi agli inizi degli anni Novanta in provincia d'Arezzo ed in attività da allora.

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Giuda. L'attuale edizione romana di “Jesus Christ Superstar”, affidata alla direzione di Massimo Romeo Piparo, vede negli emblematici panni del traditore Giuda un talento scovato fra oltre cinquecento candidati che risponde al nome di Feysal Bonciani. Si tratta di un giovanissimo esordiente fiorentino di colore.

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Corpo di ballo. C'è un bel corpo di ballo ad accompagnare i cantanti/attori: ventiquattro danzatori allenatissimi e dai costumi sgargianti capaci di completare al meglio con le proprie movenze i quadri scenici di “Jesus Christ Superstar”. Le coreografie sono firmate da Roberto Croce.