iZombie 4, riassunto della quinta puntata, tutte le anticipazioni
Tv / News - 28 March 2018 15:00
“Goon Struck” è stato un episodio denso di avvenimenti, che influenzeranno il resto della stagione
La quinta puntata di “iZombie”, andata in onda negli Stati Uniti lo scorso lunedì e intitolata “Goon Struck”, avrà sicuramente inchiodato gli spettatori dato l’alto tasso di momenti d’azione e colpi di scena. Un evento in particolare potrebbe rivelarsi cruciale per l’evoluzione di Liv Moore (Rose McIver). Strutturalmente è stato uno degli episodi più interessanti offerti finora dalla quarta stagione perché è riuscito a mescolare registri e toni diversi senza mai risultare dissonante, aprendo con un serrato ritmo comico (che è poi la cifra stilistica della serie) e chiudendo con delle note profondamente tragiche. Dietro la patina comica “iZombie” nasconde un’anima perversamente dark, e “Goon Struck” ha espresso bene questo equilibrio.
Il caso della settimana offre lo spunto per molti momenti leggeri, visto che Liv stavolta si ritrova ad assorbire la personalità di un giocatore di hockey (la presa in giro del Canada e dei suoi stereotipi è un altro punto di forza dello show), ma la storia prende subito una piega drammatica quando il cervello del giocatore permette a Liv di vedere che è stato Blaine a uccidere i seguaci di Mama Leone alla lavanderia automatica, e quindi di elaborare una strategia per eliminare Blaine una volta per tutte; ma proprio quando Clive è sul punto di arrestarlo, intervengono i pezzi grossi della Fillmore-Graves, che fanno pressione affinché Blaine venga rilasciato. Dopo aver ricattato Blaine per costringerlo a trovare Renegade, portandolo a uccidere diversi zombie ed esseri umani, la Fillmore-Graves dunque è anche riuscita a insabbiare i suoi crimini e farlo liberare dalla polizia. L’oltraggio di Liv per questa ingiustizia non fa che aumentare quando Chase cede alle pressioni della sua fazione e uccide Renegade per aver trasformato degli umani in zombie. © Riproduzione riservata